UN MIRTO CON... Mario Valeri

UN MIRTO CON... Mario ValeriTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 8 luglio 2021, 00:00Un mirto con...
di Luca Cavallero

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Mario Valeri, calciatore rossoblù tra il 1973 e il 1978.

Riavvolgiamo il nastro alla scorsa stagione: sei soddisfatto?

"A metà. E' andata bene soltanto quando è arrivato Semplici. Però c'è un fattore che mi lascia ben sperare per la nuova annata".

Quale?

"La squadra secondo me c'è ed è competitiva. In più c'è il giusto spirito".

Per cui Cagliari che può ambire a qualcosa in più della salvezza?

"No, assolutamente no. Il Cagliari deve lottare per salvarsi. Poi logico: se ci si salva in anticipo bisogna andare avanti, senza porsi limiti".

Hai parlato di "spirito giusto". Che cosa intendi?

"Io nel Cagliari di Semplici ho intravisto quella coesione e voglia di vincere dei miei tempi. Noi amavamo soltanto la maglia del Cagliari e lottavamo tutti quanti per un solo obiettivo. Nessuno pensava a se stesso".

Lo intravedi anche nella proprietà?

"Assolutamente sì. Mi piace Giulini: è giovane, ma ambizioso. Si vede che vuole lasciare il segno a Cagliari".

Il Cagliari ha perso pezzi pregiati come Godin, Rugani e Nandez...

"Certi ingaggi non erano più alla portata. Io seguirei una filosofia particolare in questo mercato":

Quale?

"Venderei bene per accumulare un bel gruzzolo e investirei i soldi su giocatori mirati. Non serve rivoluzionare chissà che cosa".

Ripartiresti dall'acquistare per esempio Nainggolan?

"Ecco, per esempio sì. Pochi colpi, ma mirati e condivisi con Semplici".

Hai parlato dell'ambizione di Giulini: il Cagliari potrebbe diventare la nuova Atalanta?

"I presupposti ci sono, ma bisogna aspettare molti anni. L'Atalanta ci ha messo dieci anni per arrivare a certi livelli".

Sei ancora in contatto con qualche tuo ex compagno del Cagliari scudettato?

"Assolutamente sì. Recentemente ci siamo sentiti con Gigi Riva! A distanza di anni è in grado ancora di trasmettermi la stessa carica di un tempo!".

Si ringrazia Mario Valeri per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.