Il Secolo XIX - Onofri: "Cagliari e Grifo a specchio. Il futuro delle due panchine è ancora un thrilling"

Il Secolo XIX - Onofri: "Cagliari e Grifo a specchio. Il futuro delle due panchine è ancora un thrilling"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
venerdì 26 aprile 2024, 10:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

L'ex Genoa Claudio Onofri, editorialista de Il Secolo XIX, ha presentato la sfida di lunedì tra il Grifone ed il Cagliari sulle colonne dello stesso quotidiano ligure. Ecco le sue parole: "(...) Lunedì sera anche in Genoa-Cagliari, nonostante gli eccellenti risultati ottenuti da Gilardino - che nelle ultime sembrano aver convinto i 777 alla conferma - e le recenti rasserenanti prestazioni colte da Ranieri, pareggi con Juventus e Inter e vittoria con l'Atalanta, il futuro delle panchine è ancora un thrilling. Squadre con sceneggiatura e atteggiamento simili decodificati dai Mister. In maggior risalto gli ultimi risultati ottenuti dai sardi visto che l'armata Brancaleone solo un paio di mesi prima pareva affondare come un Titanic senza timoniere in relazione alle quattro sconfitte consecutive con Frosinone, Torino, Roma e Lazio (9 gol subiti solo due segnati), che hanno poi fatto squillare la sveglia a Ranieri e ai suoi attraverso i due pareggi con Udinese e Napoli e la successiva vittoria con l'Empoli. Ribadendo il concetto tattico che sviluppa moduli e schemi a seconda dello schieramento e dimensione dell'avversario di turno, Ranieri ha spesso messo in campo contro avversari alla portata la difesa a 4, mentre contro corazzate tipo Inter, Juventus, Lazio e Roma il canonico 3-5-2.

Possibile contro il Genoa, eccezione che conferma la regola, schieramenti a specchio. Reparto difensivo che, comunque disposto, in quanto a numeri non dimostra gran compattezza: 56 i gol subiti, 16 in pi˘ dei rossoblù. Anche in attacco poca roba, 36 reti totali e cannoniere Nicolas Viola con 5, una sorta di trequartista con fondamentali da centrocampista completo in una carriera sviluppatasi prevalentemente in B (Reggina, Ternana e Benevento), solo dieci presenze da titolare le restanti diciannove apparizioni subentrando a gara iniziata. Viola ha un mancino straordinario come evidenziato in stagione dal gol messo a segno contro il Toro".