Mauro Contini: "Finalmente è finita. Ora dialogo costruttivo tra Cagliari e istituzioni"

Mauro Contini: "Finalmente è finita. Ora dialogo costruttivo tra Cagliari e istituzioni"
venerdì 8 febbraio 2013, 20:04Primo piano
di Fabio Frongia

20.03 - Ai microfoni di Milannews.it, il primo cittadino della terza città della Sardegna, ha ribadito i concetti espressi nella nota emessa subito dopo l'ufficialità data dalla Lega.

"In questo caso mi trovo nella veste di esecutore dopo la sentenza del TAR. Devo dire che gli appelli che ho lanciato sono serviti a qualcosa. Devo dire grazie alla grande disponibilità, sensibilità e sportività del Milan che non ha mai precluso la possibilità di giocare a Quartu. Mi risulta che il Milan non abbia mai disdetto le prenotazioni necessarie per arrivare in Sardegna. Questa è una prova di disponibilità e correttezza che non abbiamo riscontrato in un paio di circostanze”.

"Perché tutto questo caos? Partiamo dal presupposto che qui la tifoseria è molto composta. L’esempio di Cagliari-Napoli è quello di una partita vissuta come una festa, Le immagini di quella sfida dove anche dopo la sconfitta del Cagliari c’è stato un bel clima, senza nessun disordine mostrano come si possa giocare all’Is Arenas. Il punto che ci sono degli ordini preposti partita per partita, come negli altri stadi. Con la differenza che altrove, dove hanno anch’essi problemi di agibilità, vengono concesse deroghe annuali, mentre qui partita dopo partita. Nel caso specifico Cagliari-Napoli in prevendita furono acquistate solo una decina di biglietti, mentre riguardo il Milan si sa che in Sardegna ci sono ben 15 club dedicati ai rossoneri, perciò ci si attendeva una partecipazione importante. Questo ha fatto sì che gli organizzatori abbiano valutato la cosa inidonea”.

Non entro nel merito della decisione del TAR, parlo da sardo e anche da tifoso e chiaramente mi sembra giusto e corretto che i tifosi del Cagliari abbiano l’opportunità di assistere alle partite casalinghe. Ritengo che venga premiato lo sforzo dell’amministrazione di Quartu e tengo a precisare che lo stadio è di proprietà del comune di Quartu e il Cagliari con risorse proprie ha realizzato le proprie opere. Un particolare innovativo dove il Cagliari ha investito dei denari e va dato atto a ciò”.

Su Cellino, amico-nemico ormai da mesi: "Non ho avuto modo di parlare con Cellino, questa notizia l’ho appreso dalla stampa. Suppongo che in un caso del genere anche da parte del presidente Berlusconi ci sarebbe stata un’iniziativa simile”.

19.35 - "Di fatto mi trovo ad essere esecutore di una sentenza amministrativa: il Tar infatti non si è limitato ad accogliere il ricorso del Cagliari Calcio, ma addirittura dispone lo svolgimento a Is Arenas dell'incontro Cagliari-Milan per domenica prossima". Il sindaco Mauro Contini commenta così gli ultimi sviluppi relativi alla complessa vicenda dello stadio di Quartu. La giustizia amministrativa si è infatti espressa, sospendendoli, sui provvedimenti prefettizi che inibivano la disputa della partita nella struttura di Is Arenas. "Finalmente si è dipanato, mi auguro per sempre, il dubbio che fosse responsabilità o colpa del sindaco di Quartu Sant'Elena – prosegue Contini – La realtà è che il sottoscritto si è trovato ogni volta a farsi carico di questioni che, con ogni evidenza, andavano ben oltre il suo ambito istituzionale. Una situazione che abbiamo accettato per senso di responsabilità ma che era ormai divenuta insostenibile".

"Anche se molti sembrano dimenticarlo, ricordo che è grazie all'impegno di questa amministrazione se è stato possibile offrire la possibilità di accogliere la Serie A in Sardegna", sottolinea il sindaco. "E' un diritto dei sardi vedere giocare in Sardegna la propria squadra simbolo. E' doveroso anche rendere qui merito anche alla sportività e alla sensibilità del Milan, che non hanno mai precluso la possibilità di individuare soluzioni idonee a consentire lo svolgimento dell'incontro a Is Arenas".

"A tale riguardo, il mio auspicio è che gli eventi di questi giorni costituiscano un cambio di passo, uno spartiacque nei rapporti tra la Società Cagliari Calcio e tutte le istituzioni coinvolte, a favore di un clima di dialogo più sereno. Esprimo infine il mio apprezzamento ai tifosi del Cagliari per la grande maturità sempre dimostrata".