Empoli-Cagliari: le pagelle

Empoli-Cagliari: le pagelleTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
sabato 25 ottobre 2014, 16:52Primo piano
di Giancarlo Cornacchia
Altro poker di Zemanlandia

San Siro docet? Probabilmente sì, a giudicare dal primo tempo del Castellani che è stato espugnato dopo anni di sconfitte, alcune delle quali pesanti. Perfetto equilibrio fino al 31’ quando Sau realizza uno dei suoi soliti goal: riceve palla spalle alla porta, si gira e interno destro sul secondo palo. Dopo di che il terribile uno-due di Avelar con un calcio di punizione telecomandato all’incrocio dei pali ed un altro perfetto rigore concesso due minuti dopo per atterramento di Ekdal. Lo stesso svedese chiude la pratica al 46’ con una perfetta incursione in area. Nel secondo tempo il Cagliari non abbassa la concentrazione così come sempre predicato dal boemo. La porta finalmente rimane inviolata e mercoledì di fronte al Milan i rossoblù potranno dire la loro.

Cragno 6 - Nel primo tempo un solo intervento di discreta rilevanza su conclusione di Valdifiori deviata da Capuano. Nel secondo tempo si esibisce in uno stop di petto su tiro di Valdifiori da quaranta metri.

Balzano 6,5 - Spinge come al suo solito formando con Donsah un duo da temere per grinta e corsa. Mario Rui passa solo in una circostanza. Nella ripresa si presenta in area avversaria e sfiora pure il quinto goal.

Rossettini 6,5 – Maccarone arriva al tiro solo in una circostanza. Per il resto non riesce mai a vedere la porta grazie alla ruvida marcatura del rientrante centrale.

Capuano 6,5 – Piacevole conferma. Tavano, per quanto non più giovanissimo, è giocatore temibile, ma lui è avido a lasciare spazi. Puntuale e preciso anche sul più guizzante Pucciarelli.

Avelar 8 - Un terzino dai piedi di un fantasista. Un calcio di punizione ed un rigore semplicemente perfetti

Donsah 7 - Ha corsa, grinta, personalità e pure una buona dose di tecnica. Croce dalla sua parte non vede palla e soprattutto viene sovrastato dalla potenza del ghanese. I margini di miglioramento sono davvero enormi.

Crisètig 6 - Lucido e preciso nonostante debba fare i conti con la pressione di Maccarone in prima battuta e di Valdifiori. Si prende un’ammonizione per un fallo tattico.

Ekdal 7 - Nel solo primo tempo si guadagna un calcio di rigore e poi cala il poker a fil di duplice fischio. Le sue incursioni diventano sovente devastanti. L’ex Vecino non riesce ad impensierirlo. (Dal 59’ Dessena 6 - Si piazza nella zona del neo entrato Moro, ma non è giornata per gli empolesi. “Des” macina i suoi chilometri arrivando anche per due volte alla conclusione a rete).

Ibarbo 6 - Primo tempo abulico. Meglio la ripresa dove sfrutta la scarsa motivazione della retroguardia toscana e si permette anche il lusso di qualche gioco di prestigio.

Sau 7 - Secondo goal consecutivo dopo quello realizzato alla Sampdoria. Sempre come domenica scorsa tocca pochissimi palloni soffrendo il confronto diretto con Tonelli e Rugani. Ammirevole lo spirito di abnegazione quando arretra fino alla propria trequarti per recuperare qualche pallone. (Dal 72’ Farias s.v.)

Cossu 6 - Prima frazione fatta di buon dinamismo ed inserimenti, non sempre intuiti dai compagni di reparto. Nella ripresa viene più volte ripreso da Zeman per aver abbassato il ritmo. Lui risponde con alcuni suggerimenti interessanti per Balzano ed Ibarbo. (Dall’81’ Joao Pedro s.v.)

All. Zeman 7 – Un’altra lezione di calcio. Nel secondo tempo sprona la squadra a non abbassare il ritmo.

Empoli (4-4-2); Bassi 5; Hysaj 4; Tonelli 4,5; Rugani 4,5; Mario Rui 5; Vecino 5 (Dal 46’ Moro 5,5); Valdifiori 5,5; Croce 5; Verdi 5,5 (Dal 46’ Pucciarelli 4,5); Maccarone 5,5 (Dal 68’ Michelidze sv); Tavano 5; All. Sarri 4,5

Arbitro Pairetto: 6,5.