CAGLIARI SENZA CAPO NÉ CODA, L'HELLAS INGUAIA I ROSSOBLU

CAGLIARI SENZA CAPO NÉ CODA, L'HELLAS INGUAIA I ROSSOBLUTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 3 aprile 2021, 16:55Primo piano
di Vittorio Arba

Sconfitta casalinga per il Cagliari, costretto a cedere per 2-0 al Verona. Le reti degli scaligeri portano la firma di Barak al 54' e Lasagna allo scadere.

Primo tempo scialbo e senza mordente da parte dei rossoblu, pericolosi solamente in due occasuoni: al 19' con un destro dal limite di Joao Pedro di poco sul fondo e con Lykogiannis al 37' che da buona posizione spara alle stelle.
Gli uomini di Juric sono parsi più in palla ed hanno impegnato Cragno con una bella punizione di Veloso, respinta dal portiere del Cagliari ed al 23' con Lasagna che pescato dalle retrovie, calcia alto di un niente mentre era lanciato a rete. Poi, come accennato in precedenza, l'occasione sciupata dal greco Lykogiannis. Prima frazione che si chiude a reti bianche.



Parte la ripresa e dopo pochi minuti l'Hellas sblocca l'incontro: triangolo tra Veloso e Barak e gran mancino dal limite per il centrocampista ceco, pallone all'angolo imprendibile per Cragno. Minuto 54: Cagliari-Hellas Verona 0-1.

I rossoblu, subito il gol, tentano di svegliarsi con tre cambi consecutivi operati da Semplici: dentro Asamoah, Pereiro e Simeone per Klavan, Lykogiannis e Cerri.
Simeone che sciupa una clamorosa occasione al 66': filtrante dal limite di Duncan e scivolata dall'argentino, che da pochi passi, si stampa sul palo della porta difesa da Silvestri.
Da questo momento in poi è forcing rossoblu, ma nemmeno l'ingresso nel finale di Pavoletti ed i 5' di recupero concessi da Doveri sembrano risolvere le cose. Anzi, arriva la doccia fretta a tempo scaduto, con Lasagna che infila Cragno all'ultimo secondo e sigla il due a zero ospite.
Ennesima, pesante, sconfitta rossoblu, in attesa del derby tra Torino e Juventus, che potrà dare ulteriori indicazioni sul futuro rossoblu nella massima serie. In ogni caso, ci sarà da sudare la maglia fino alla fine, cosa che per larghi tratti della stagione e dell'incontro, non si è affatto vista.