Joao Pedro, un silenzio assordante interrotto solo dopo l’addio al Cagliari

Joao Pedro, un silenzio assordante interrotto solo dopo l’addio al CagliariTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo
venerdì 22 luglio 2022, 19:00Approfondimenti
di Paola Pascalis

Si è interrotto oggi il lungo silenzio di Joao Pedro, iniziato dopo la tragica notte di Venezia che ha decretato la retrocessione del Cagliari, lo scorso 22 maggio: lo ha fatto con una lunga lettera sulle pagine del quotidiano sardo per dire addio alla Sardegna dopo 8 anni. Un silenzio assordante che, tuttavia, non è andato giù ad alcuni tifosi. Ha preferito aspettare il momento giusto per parlare, ammesso che dopo una retrocessione tanto amara, esista un momento giusto. Un silenzio per cui l'ex numero 10 ha voluto scusarsi: "Scusa per il mio silenzio dopo quella maledetta serata a Venezia, ma sono umano anch’io e ho sofferto quanto te e quanto voi dopo quel fallimento. Mi dispiace che in tanti non hanno capito che il mio silenzio è stato necessario più che scelto".

Joao Pedro è arrivato a Cagliari nel 2014 alla corte di Zdenek Zeman e in rossoblù ha avuto una crescita esponenziale che pochi possono vantare. "È passato quasi un decennio, tanti e tanti ricordi e momenti indimenticabili. Abbiamo gioito e pianto insieme. Abbiamo fatto la guerra, sempre insieme. Niente e nessuno mi ha mai diviso da te. Critiche, momenti negativi e mancanza di fiducia mi hanno dato solo più carica per fare storia con te. Il mio nome sarà sempre lì…che onore!", ha detto l'italo-brasiliano. Per lui, in questo caso, parlano i numeri: 271 presenze e 86 gol con la maglia del Cagliari, secondo solo a Gigi Riva per aver realizzato almeno 10 gol in 3 differenti campionati di Serie A. I 13 gol realizzati nell'ultima stagione, tuttavia, non sono bastati a salvare i rossoblù, come era successo in passato: resta però innegabile l'apporto che il bomber di Ipatinga ha sempre dato alla causa, riuscendo anche a mascherare i numerosi difetti di una squadra che negli ultimi anni si era salvata quasi per miracolo.