Il Dall'Ara di Bologna: gioie, ma anche dolori

Il Dall'Ara di Bologna: gioie, ma anche doloriTUTTOmercatoWEB.com
sabato 30 ottobre 2021, 22:45Approfondimenti
di Giancarlo Cornacchia

Lo stadio felsineo che ospiterà il Cagliari nel posticipo di lunedì sera, detiene sicuramente un piccolo posto nella storia rossoblù isolana. I tifosi non si potranno mai dimenticare di quel bellissimo 19 maggio 1991: la banda di Claudio Ranieri batte 1-2 la squadra di Gigi Radice grazie ad un doppietta di Daniel Fonseca ed ottiene la matematica salvezza in serie A dopo un inizio disastroso. Di ottima fattura le realizzazioni dell'uruguaiano: prima una deliziosa punizione a giro sul primo palo del portiere Pilato, e poi un velocissimo contropiede. 

Il dolore fece capolino nei cuori dei supporter rossoblù sei anni più tardi: è l'11 maggio del 1997, Carletto Mazzone sta disperatamente tentando di tenere in piedi una squadra che non riesce a scrollarsi di dosso la zona retrocessione, ma il Bologna di Ulivieri e soprattutto l'arbitro Tomboli, non hanno pietà. Nel primo tempo i felsinei vanno in vantaggio grazie a Scapolo, ma con i giocatori fermi in attesa di un fischio arbitrale per evidente fallo di Andresson su Villa. Il capolavoro in apertura di ripresa: pallone che rimane a danzare in piena area del Bologna, Berretta lo spinge verso la rete con il portiere fuori causa. Michele Paramatti tocca ripetute volte la sfera con la mano fino a toglierla dallo specchio. Il terzino è a terra, quasi rassegnato al rigore ed alla conseguente espulsione, ma l'arbitro in maniera inspiegabile quanto clamorosa, lascia correre. Da quel momento il Cagliari si lascia letteralmente andare e subisce le reti prima di Fontolan ed Andersson, il tutto inframezzato da un rigore fallito da Tovalieri. Da li a qualche settimana il Cagliari retrocederà in B sdopo lo spareggio di Napoli contro il Piacenza.