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UN MIRTO CON... OSCAR DAMIANI: "Il Cagliari ha meritato di strappare un punto allo Stadium: è stato corto, compatto e aggressivo. La Juve è una squadra giovane: ci sta che vada incontro a qualche passo falso"

di Matteo Bordiga

Oscar Damiani, ex ala funambolica – tra le altre – di Milan, Napoli, Genoa e Juventus, commenta il pareggio maturato tra Juve e Cagliari nel lunch match di domenica scorsa.

Oscar, cosa si può dire a margine della gara dell’Allianz Stadium, conclusasi con un 1-1, per certi versi, sorprendente?

“Intanto ricordo che nel campionato italiano le partite sono tutte difficili. Non è che perché ti chiami Juventus hai la certezza di vincere quando giochi contro il Cagliari. A mio avviso ieri i sardi si sono comportati benissimo e hanno meritato di portare a casa un risultato positivo. Naturalmente la Juve è superiore, ma mi è piaciuta molto la prestazione del Cagliari. Il pareggio ottenuto allo Stadium fa sicuramente ben sperare per il futuro. Per quanto riguarda la Juve, non dimentichiamoci che è una squadra giovane. Ci sta che vada incontro a dei piccoli passi falsi.”

Secondo lei qual è stata, dal punto di vista dei sardi, la chiave per strappare un punto in un campo ostico come quello di Torino contro una squadra che, peraltro, fino a domenica scorsa non aveva mai preso gol in serie A?

“Il Cagliari ha giocato esattamente come doveva giocare: è stato corto, aggressivo e compatto, lasciando pochi spazi alla Juventus per sviluppare le sue trame offensive. In questo modo ha costruito i presupposti per portare a casa un punto.”

A suo avviso l’undici di Nicola riuscirà, finalmente, a disputare una stagione tranquilla, magari coronata da una salvezza anticipata?

“Sarebbe già importante per Luperto e compagni arrivarci, alla salvezza. Poi come ci arriveranno farà poca differenza.”


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