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UN MIRTO CON... Luigi Piras

di Luca Cavallero

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Luigi Piras, ex calciatore rossoblù (1973-1987).

Come giudichi la stagione del Cagliari appena conclusasi?

"Posso essere sincero?".

Prego.

"Mi aspettavo decisamente di più all'inizio: sembrava una squadra ben al di sopra della lotta salvezza".

Sei ottimista in chiave prossima stagione invece?

"Sì, perchè per una piazza come Cagliari il pubblico è importantissimo: con gli stadi che riapriranno al pubblico, sicuramente il Cagliari parte con una marcia in più. E poi c'è Capozzucca, che secondo me ha ben chiaro come operare".

Cosa ha in mente, a tuo giudizio?

"Per me, se Semplici giocherà con questo 5-3-2, il vero acquisto sarà Pavoletti, pienamente recuperato al 100%. Serve un suo vice".

In rosa ci sarebbe già Pereiro...

"Sì, può giocare al suo posto, ma prenderei anche un altro attaccante".

Su quale scommessa punteresti?

"Ci sono tanti giovani validi. Marin a me piace tantissimo. Terrei inoltre Sottil, che secondo me più arretrato è, meglio rende".

Il Cagliari potrebbe competere per la Conference League?

"E' un discorso più ampio".

Per quale motivo?

"Per esempio, il Cagliari a livello di ingaggi era arrivato a non essere tanto inferiore al Sassuolo. Però bisogna fare le scelte giuste: è necessario avere occhio e puntare sui giocatori più validi, tra i giovani, prima di tutti".

A proposito di giovani: che consiglio ti sentiresti di dare a Cragno?

"Se vuole andare via è inutile trattenerlo. Io prenderei Sirigu, che è ancora sardo, e poi dall'anno successivo inizierei a puntare su Vicario".

Si ringrazia Luigi Piras per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.


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