La Stampa - Era dai tempi di Cagliari che una squadra di Massimiliano Allegri non segnava così pochi gol

"Juve, il record triste del gol: restano solo 90’ per evitarlo".  Così titola stamattina La Stampa. Bianconeri a quota 55 reti: se non segnano a Udine eguagliano il peggior risultato di sempre.

Come riportato dal quotidiano torinese, soprattutto due dati certificano la deludente stagione dei bianconeri: 10 sconfitte subìte - non succedeva dal 2010-2011, gestione Del Neri, anno primo della presidenza di Andrea Agnelli - e i 55 gol realizzati, minimo storico bianconero nei campionati a 20 squadre. Una sola volta la Juventus aveva segnato così poco, nella travagliata stagione 2009-2010 iniziata con Ciro Ferrara e trascinata in fondo da Alberto Zaccheroni: chiuse al settimo posto, acciuffando i preliminari d’Europa League solo grazie allo slot lasciato da Inter e Roma, finaliste di Coppa Italia.  La storia rischia di ripetersi quest’anno: la Juventus ha segnato infatti soltanto 55 gol in 37 giornate di campionato - media 1,4 - e ha ormai soltanto 90 minuti, quelli di Udine, a disposizione per non tramandare agli almanacchi un record negativo condiviso. Era dai tempi di Cagliari che una squadra di Massimiliano Allegri non toccava un punto così basso: anche lo scorso anno l’attacco della Juve era andato male, tuttavia aveva segnato due gol in più raggiungendo la quota al penultimo turno, ma nei primi cinque campionati sulla panchina bianconera aveva oscillato tra 70 e 86 reti e nei tre al Milan tra 65 e 74.