Corsport - L'Inter piomba su Palomino e insidia il Cagliari
Irrompe una pericolosa concorrente nella corsa a Josè Palomino, difensore dell'Atalanta in predicato di trasferirsi al Cagliari. I nerazzurri, infatti, cercano un "braccetto" di sinistra e l'ipotesi Demiral non convince sia per collocazione in campo, sia per i costi troppo elevati. Da qui la decisione di Marotta e Ausilio di virre su altri due difensori atalantini, Toloi e, appunto, Palomino. Il primo è il capitano di Gasperini, ma ha 32 anni e il contratto in scadenza nel 2024. Insomma, in caso di chiamata dell’Inter sarebbe difficile stopparlo. L’argentino ha già compiuto 33 anni, anche lui vincolato ancora per un anno, e, di fatto, è diventato un’alternativa, dopo l’esplosione di Scalvini e l’arrivo di Kolasinac.
Nei pensieri di Inzaghi - riferisce il quotidiano - l’argentino sarebbe in vantaggio rispetto a Toloi. Il motivo? Prettamente tattico. Toloi è destro, mentre Palomino è mancino. Dovendo coprire il vuoto lasciato da Skriniar, verrebbe naturale pensare al primo. In realtà, dipende da Bisseck. Il 23enne tedesco, infatti, sta ben impressionando in questi primi giorni di preparazione. Nell’Aarhus, pur essendo destro, giocava a sinistra, quindi il piano era che fosse il vice-Bastoni. Contro Lugano e Pergolettese, oltre che in allenamento, invece, è stato impiegato da braccetto destro, con ottimi risultati. Di qui, la candidatura di Palomino.