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SALA STAMPA - Cagliari, Marin: "In campo do sempre il massimo. Voglio rendere i tifosi felici"

di Martina Musu

Al termine della sfida pareggiata contro il Genoa, il centrocampista del Cagliari Razvan Marin ha commentato in conferenza stampa: "Sono contento sempre quando posso aiutare la squadra con i miei gol o i miei assist. Oggi abbiamo sofferto un po' ma siamo riusciti a riprendere la partita. E' un punto importante per la salvezza e ora andiamo in casa col Verona per fare punti per raggiungere la salvezza".

Come è andata l'intesa con Adopo?
"In campo con lui e Makoumbou parlo anche in francese. Mi sono trovato bene. Come detto prima, abbiamo un po' sofferto all'inizio ma siamo rimasti in partita fino alla fine. E' arrivato il secondo rigore e sono contento che abbiamo preso un punto alla fine".

Tornare a Cagliari ti fa sentire un po' un senatore?
"Ora sono un po' più maturo e 'vecchio'. Sono stato sempre aperto a tornare al Cagaliri anche dopo il primo anno a Empoli in prestito. Ero sempre contento di tornare a Cagliari. Il secondo anno non è stato il più bello della mia carriera ma io mi sono trovato bene qui. Sono più maturo, sono un giocatore importante per la squadra, provo sempre a dare il 100% e speriamo di arrivare il prima possibile al nostro obiettivo".

Il ruolo?
"Ora la Nazionale è passata. Sono stati tre mesi impegnativi con tante partite. Il mio pensiero è al Cagliari, io sono a disposizione e decide il mister. Io provo a dare il massimo di me stesso, poi dipende tutto da Nicola. Sulla posizione ho giocato sempre in Nazionale da mezzala. Ora dipende dal tecnico il modulo, mi trovo bene nei due in mezzo o come trequartista nel 4-2-3-1 ma decide il tecnico".

Ogni gol che fai cancella la macchia di Venezia?
"Certo. Mi sono lasciato in un momento un po' brutto per il club. Ora sono tornato e ho voglia di rendere contenti i tifosi e forse da lì arriva questa voglia di far bene e far vedere i sostenitori che ci sono".

Le sue parole riportate da TMW.


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