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Rolando Bianchi: "Sono favorevolmente impressionato dal Cagliari di Pisacane: il mister napoletano raccoglierà presto i frutti del suo ottimo lavoro. In attacco prenderei Daniel Maldini, che gioca poco all'Atalanta ed è un bomber eclettico"

di Matteo Bordiga

L’ex attaccante del Cagliari Rolando Bianchi, intervistato da Tuttocagliari.net, si dice “favorevolmente impressionato” dalla formazione rossoblù allenata da Fabio Pisacane, che a suo giudizio “a lungo andare raccoglierà i frutti dell’ottimo lavoro svolto dal suo tecnico.”

Rolando, i numeri non parlano certamente a favore del Cagliari: i sardi non vincono dallo scorso settembre, e in più risultano essere tra le squadre di serie A che tirano meno in porta e che creano meno occasioni da gol nell’arco dei novanta minuti. Dove affondano le radici i problemi di Prati e compagni?

“Io devo dire che, al contrario, sono favorevolmente impressionato dal Cagliari di quest’anno. È vero che avrebbe potuto fare qualche punto in più, ma ha perso praticamente subito la sua punta di diamante Andrea Belotti. In Coppa Italia col Napoli ha giocato molto bene. Pisacane sta facendo un ottimo lavoro; ci vuole anche un po’ di pazienza, perché la squadra è decisamente giovane. Il tecnico napoletano può contare su alcuni elementi di assoluto valore, come ad esempio Sebastiano Esposito e Marco Palestra. Personalmente sono convinto che il Cagliari raccoglierà i suoi frutti, perché il mister sta dando una chiara identità tecnico-tattica alla squadra. Poi non dimentichiamoci che la dimensione attuale della compagine isolana rispecchia fedelmente la posizione di classifica occupata dai rossoblù: in serie A ci sono molte squadre tecnicamente più forti.”

Domenica all’Unipol Domus arriva la Roma di Gian Piero Gasperini. In che modo il Cagliari potrebbe creare dei grattacapi a una formazione attualmente in piena lotta per vincere lo scudetto?

“La Roma ha un potenziale enorme ed è guidata da un allenatore che stimo tantissimo, perché sa sempre come trasmettere la mentalità vincente ai propri calciatori. L’unica vera e propria arma che il Cagliari può contrapporre ai giallorossi è la ricerca immediata della verticalità: mi aspetto che i ragazzi di Pisacane, facendo blocco basso, recuperino palla e lancino subito in verticale le proprie punte, abili sia tecnicamente che atleticamente.”

A proposito di attaccanti, a quanto pare Pisacane dovrà fare a meno a lungo anche di Mattia Felici, uscito infortunato dalla sfida di Coppa Italia contro il Napoli. Un’assenza che si va ad aggiungere a quella, già pesantissima, del “Gallo” Belotti.

“In effetti il Cagliari ha perso due elementi estremamente importanti. A gennaio Angelozzi potrebbe valutare l’idea di ingaggiare Daniel Maldini, che sta trovando poco spazio all’Atalanta e che può fungere sia da centravanti puro che da seconda punta o trequartista. Inoltre in Sardegna avrebbe praticamente garantito un posto da titolare e potrebbe giocare con continuità, dimostrando appieno il suo valore.”


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