ESCLUSIVA TC - GIGI PIRAS: "Col Verona gara equilibrata e aperta a qualsiasi risultato. Nel primo tempo cercavamo la profondità alzando il pallone, nella ripresa abbiamo puntato sul fraseggio. Andremo a Firenze a giocarci le nostre chance"
Gigi Piras, storico bomber del Cagliari, promuove a pieni voti la formazione rossoblù dopo il fondamentale successo centrato ieri contro il Verona all’Unipol Domus: un risultato che potrebbe pesare non poco nell’economia della lotta per la salvezza.
Gigi, a suo avviso l’undici di Nicola ha meritato il successo, siglato da una rete di Piccoli, contro un Verona mai domo?
“Diciamo che, anche se forse il Cagliari ha avuto qualche occasione in più per andare in gol, quella di ieri è stata una partita estremamente equilibrata e aperta a ogni risultato. Fortunatamente l’abbiamo vinta e va benissimo così: ci prendiamo i tre punti che ci servivano per dormire sonni un po’ più tranquilli.”
Ha avuto anche lei la sensazione che, dopo l’ingresso in campo di Viola nella ripresa, la squadra abbia smesso di ricorrere sistematicamente ai lanci lunghi per gli esterni e abbia, al contrario, iniziato a proporre un fraseggio corto e brillante, trovando tra l’altro il gol proprio grazie a un’azione collettiva palla a terra?
“Nel primo tempo si cercava più la profondità per via della presenza, accanto a Piccoli, di Lapadula che attaccava gli spazi. Viola ovviamente non lo puoi servire nello spazio: devi dargli la palla nei piedi. Per cui certamente, nella seconda metà della ripresa, il modo di giocare del Cagliari è cambiato radicalmente. D’altro canto, in queste gare la cosa di gran lunga più importante è il risultato. Per cui alla fine, portando a casa i tre punti, abbiamo avuto ragione noi.”
Il prossimo avversario degli isolani sarà la lanciatissima Fiorentina al Franchi. Che tipo di partita dovranno impostare Luperto e compagni per portare via punti dalla difficile trasferta toscana?
“Il Cagliari ha già sfoderato, all’Allianz Stadium di Torino, un’ottima prestazione contro la Juventus. Io dico che i rossoblù possono andare a Firenze a giocarsi tranquillamente le loro chance. Alla Fiorentina, ultimamente, sta anche girando un po’ tutto per il verso giusto. Prima o poi il vento dovrà cambiare: la speranza è che accada proprio tra otto giorni contro di noi…”