ESCLUSIVA TC - FEDERICO BALZARETTI: "Cagliari, per salvarsi ci sarà da soffrire, ma l'allenatore è quello giusto. Tutti sanno qual è l'obiettivo, dai giocatori alla dirigenza: questa è la grande forza dei rossoblù. Stasera occhio all'Empoli..."
Già calciatore di ottimo livello, stantuffo della fascia e punto fermo negli anni di formazioni come Torino, Juventus, Palermo e Roma - oltre che terzino sinistro della Nazionale azzurra, con la quale ha collezionato 16 presenze - Federico Balzaretti, una volta appese le scarpette al chiodo, ha vissuto un’intensa carriera da dirigente sportivo. Oggi è commentatore e opinionista televisivo per SKY e Prime Video.
Federico, cosa hanno detto le prime quattro giornate di serie A sulle potenzialità del Cagliari di Davide Nicola?
“Il Cagliari è sicuramente una squadra che dovrà lottare per salvarsi. E per riuscire nell’intento ha preso l’allenatore giusto, che in passato ha dimostrato di saper condurre la nave in porto anche in situazioni particolarmente difficoltose. Devo dire che fin qui si è visto un Cagliari molto combattivo e molto quadrato in campo. Un Cagliari che incarna già alla perfezione le prerogative del suo tecnico. Dopo Ranieri, per la panchina rossoblù la dirigenza ha puntato su un profilo di grande carattere e temperamento. Ora lasciamo lavorare tranquillamente la squadra: sono certo che i risultati arriveranno.
Contro il Napoli, a dispetto del punteggio finale, il Cagliari per un’ora ha giocato bene. Con la Roma ha centrato un buon pareggio. Insomma, ha le carte in regola per salvarsi anche se, come è normale che sia, ci sarà da soffrire. Tutti però, dallo staff tecnico ai dirigenti, sanno perfettamente qual è l’obiettivo. E questa è stata la forza anche del Cagliari dell’anno scorso: l’assoluta compattezza e l’unità di intenti del gruppo, focalizzato sul traguardo da tagliare a maggio.”
Stasera è in programma Cagliari-Empoli: un match di grande importanza sia per i rossoblù che per i toscani. Che partita sarà?
“L’Empoli sta benissimo e si sta esprimendo in maniera brillante. Anche i toscani si sono affidati a un nuovo allenatore e, bisogna riconoscerlo, hanno approcciato la stagione nel migliore dei modi. Non a caso sono ancora imbattuti. E la loro imbattibilità è figlia di prestazioni importanti, imperniate su un 3-5-2 versatile che, a seconda della presenza o meno di certi elementi, può trasformarsi in un 3-4-1-2. Gli azzurri hanno qualità, compattezza e idee ben precise. E rappresentano una delle sorprese in positivo più eclatanti di questo inizio di campionato. All’Unipol Domus sarà tosta per il Cagliari: assisteremo sicuramente a una partita interessante e avvincente.”