.

Comincia la Serie A, Cagliari di scena a Empoli: obiettivo tre punti

di Matteo Cardia

Si apre il sipario sulla stagione 2018-2019 di Serie A anche per il Cagliari. Un torneo che si preannuncia  tortuoso quanto affascinante, con un obiettivo, quello di salvarsi tranquillamente, da raggiungere nel minor tempo possibile. Inizia al Castellani di Empoli il cammino dei ragazzi di Maran, con i primi punti in palio del massimo campionato da contendere alla neopromossa toscana. La prima del tecnico trentino in A sulla panchina cagliaritana, il ritorno di Carli nella sua ex, giovani interessanti da ambo le parti, Pavoletti contro Caputo: ingredienti di una sfida che, anche alla luce del gioco voluto dai due allenatori, potrebbe divertire gli spettatori.
L’ultimo scontro tra le due squadre in casa Empoli risale alla stagione 2016/2017, con l’allora undici rossoblu guidato da Rastelli  sconfitto per 2-0, grazie alle reti del georgiano Mchedlize. Una annata che poi si concluse con la retrocessione degli azzurri , condannati dalla rimonta del Crotone e dalla sconfitta all’ultima giornata con il Palermo.
Sulla panchina della squadra di casa siede Aurelio Andreazzoli, confermato dopo la promozione ottenuta lo scorso anno. Per anni collaboratore di Luciano Spalletti sia all’Udinese che alla Roma, rimasto anche alle spalle di Luis Enrique e Zeman di cui prese il posto nel febbraio 2013 traghettando la squadra fino alla fine della stagione,  fino al 2017 il tecnico di Massa è rimasto all’ombra degli allenatori capitolini. La chiamata dell’Empoli, a dicembre dello scorso anno, ha cambiato le sorti della stagione empolese: striscia positiva di 19 risultati utili consecutivi e promozione matematica con quattro giornate d’anticipo. A risultare fondamentale nel miglioramento del gioco, è stato il cambio di modulo: dal 3-5-2 al 4-3-1-2, in grado di mettere più in risalto le doti del suo centrocampo giovane quanto tecnico e di far esplodere definitivamente Caputo, autore della sua miglior stagione dal punto di vista realizzativo con 27 gol.
 L’ Empoli in questa sessione di mercato ha confermato la sua ossatura, privandosi solamente di Donnarumma in attacco rispetto alla passata stagione; a completare la squadra, numericamente importante, sono stati gli acquisti di La Gumina in attacco insieme alla scommessa Mraz,  del trequartista Ucan dal Fenerbahce, Acquah e Lollo a centrocampo, Antonelli, Silvestre e il giovane Rasmussen in difesa. L’eliminazione dalla Coppa Italia, arrivata con un sonoro 0-3 inferto dal Cittadella, impone ai toscani di reagire subito: Andreazzoli si presenterà probabilmente con lo stesso undici utilizzato nella sfida della settimana passata, fatta eccezione per Maietta infortunato. Il 4-3-1-2, vedrà probabilmente in campo: Terracciano in porta; Di Lorenzo terzino destro, Rasmussen e Silvestre centrali, capitan Pasqual a sinistra; Capezzi in mediana, con Bennacer e Krunic; a ispirare la coppia d’attacco Caputo – La Gumina sarà il bosniaco Zajc. Da tenere d’occhio saranno soprattutto i giovani slavi Zajc e Krunic, chiamati a confermare la loro ottima stagione passata, che ha attirato più società di Serie A; l’esperienza di Antonelli, Acquah e Mchelidze potrebbe invece tornare utile durante il corso della gara.
Il Cagliari dovrà confermare quanto di buono si è visto alla Sardegna Arena, soprattutto nei primi 45 minuti del primo tempo contro il Palermo. L’obiettivo è soprattutto quello di mostrare nuovamente il gioco espresso contro i rosanaero, con una difesa solida e un centrocampo che ha esaltato le sue qualità di palleggio e nei tempi di inserimento, oltre che quelle degli attaccanti; cerca conferme anche la coppia avanzata Pavoletti-Farias, con il primo che ha dimostrato ancora una volta la fame di gol con la doppietta rifilata a Brignoli, ed il secondo chiamato ad essere più incisivo nell’uno contro uno. Maran, nella conferenza della vigilia, ha sottolineato l’entusiasmo presente tra i giocatori, la voglia di cominciare con il piglio giusto, con spirito di lotta e sacrificio come prime armi, nonostante la squadra necessiti  di tempo per amalgamarsi in toto. Non sarà una partita facile, come ammesso dal tecnico che teme le qualità nel palleggio della neopromossa, ma la meta rimane quella di ottenere il massimo dal primo incontro della stagione. Tra i ventidue convocati c’è anche Rafael nonostante il problema al polso; assenti invece il neoacquisto Klavan e gli squalificati Srna e Joao Pedro. L’undici rossoblu schierato in Coppa dovrebbe essere confermato, con Cigarini vincitore nel ballottaggio con Bradaric, ancora indietro nella condizione: Cragno tra i pali; Faragò, Ceppitelli, Romagna e Lykogiannis a proteggere l’estremo difensore; Cigarini, Castro e Ionita a centrocampo; Barella sulla trequarti a sostegno di Pavoletti e Farias. Si potrebbero ancora vedere i continui scambi di posizione tra Barella, l’argentino ex Chievo e il moldavo, utili a non dare punti di riferimento alla difesa avversaria.
A dirigere la gara d’esordio sarà il signor Daniele Chiffi di Padova, coadiuvato dagli assistenti Matteo Passeri di Gubbio e Mauro Galetto di Rovigo. Al VAR Luca Pairetto di Nichelino e Alessio Tolfo di Pordenone.
Comincia lo spettacolo, buon campionato a tutti.
 


Altre notizie
PUBBLICITÀ