Cagliari alla ricerca di una nuova punta: Lapadula possibile pedina di scambio

Chiusa la porta, il Cagliari si prepara a puntare i riflettori su un nuovo attaccante. Una missione tutt'altro che semplice. "Per questo motivo, il ds Bonato potrebbe decidere di giocarsi la carta Lapadula come pedina di scambio", come riporta l'edizione odierna de L'Unione Sarda.

Non è un segreto che l’attaccante italo-peruviano sia nel mirino del Palermo, a cui il Cagliari potrebbe chiedere in cambio Brunori. Il numero 9, capocannoniere della Serie B di due stagioni fa, è però un pezzo pregiato che fa gola a diverse squadre in corsa per la promozione nella massima categoria. Tra queste, la Sampdoria, pronta a mettere sul piatto l’esperienza di Fabio Borini, classe ’91, anch’egli in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno. 

Il Cagliari è chiamato a costruire un tesoretto per operare sul mercato senza vincoli soffocanti. "Oltre ai possibili movimenti di Scuffet e Lapadula, il club valuterà le offerte per quei giocatori che hanno trovato poco spazio finora e cercano maggiore continuità, come Wieteska, Azzi, Kingstone e Prati. Su quest’ultimo, però, il club rossoblù sembra deciso a fare muro.

Diversa la situazione di Marin, protagonista di un brillante 2024 tra Empoli, Cagliari e la nazionale romena. Il presidente Giulini è disposto ad ascoltare offerte interessanti, sia in Italia (dove piace al Como) sia all’estero, con particolare attenzione alla Bundesliga.  

Capitolo a parte per Rog e Jankto. Il croato, rientrato dal prestito alla Dinamo Zagabria, continuerà ad allenarsi ad Asseminello in attesa di una cessione o di una risoluzione contrattuale. Per Jankto, invece, un addio sembra meno probabile: vincolato dai benefici fiscali del decreto crescita, è più realistico immaginare una permanenza fino alla scadenza del contratto a fine stagione"