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Zappa a Domus Rossoblù: "Lottiamo per Cagliari, la Sardegna e per la sua gente"

di Vittorio Arba

Gabriele Zappa, difensore del Cagliari, ha rilasciato una lunga intervista a "Domus Rossoblù", magazine ufficiale del Cagliari Calcio. Di seguito le sue parole, a un'ora dal fischio d'inizio di Cagliari-Salernitana:

Azione manovrata, palla nello spazio, controllo e tunnel di Zappa e gol: che effetto ti fa?

"Bellissimo, prima di tutto perché ha portato una vittoria e tre punti pesanti. Sono felice di avere dato il mio contributo, a Empoli abbiamo raccolto un risultato che premia il nostro sacrificio e la voglia di lottare, magari meritavamo meno di altre circostanze in cui non eravamo stati premiati per quanto prodotto, ma va bene così. Ora testa alla Salernitana, una gara alla volta".

Cosa è scattato nel gruppo?

"Ci siamo compattati ancora di più, non è mai venuto meno lo spirito di un collettivo che nella scorsa stagione aveva ottenuto qualcosa di meraviglioso in un modo magico. A un certo punto forse avevamo bisogno di una scossa, ci siamo tutti guardati in faccia, il Mister ha lanciato dei messaggi, la Società pure. E ora eccoci qui a lottare per Cagliari, la Sardegna e la sua gente".

Come definiresti il tuo rapporto con questa terra?

"Speciale, mi sono trovato bene da subito, arrivato a poco più di vent'anni e con relativa esperienza. Qui sto crescendo: avere accanto persone così appassionate e cordiali, in uno scenario mozzafiato, fa la differenza".

Che rush salvezza ci aspetta?

"Difficile, tante squadre coinvolte in pochi punti, moltissimi scontri diretti. Sarà dura ma lo sapevamo, noi abbiamo sempre saputo che la salvezza arriverà all'ultimo tuffo, così come è arrivato il salto in Serie A, quindi siamo tutti mentalizzati per soffrire e gioire insieme come è successo nelle ultime partite".

Arriva la Salernitana: che sfida ti aspetti?

"Per loro è una delle ultime occasioni per rientrare nel lotto, arrivano qui battaglieri e dovremo stare molto attenti. Serviranno attenzione e compattezza, una gara da non sottovalutare dove concentrazione, calma e intensità faranno la differenza".


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