Virgilio Perra: "Prati? Da titolare inamovibile è passato dietro Mazzitelli e Cavuoti nelle gerarchie. Poteva dare una mano negli ultimi minuti"
Intervenuto nel corso della trasmissione "Rossoblù 100", condotta da Bruno Corda, Virgilio Perra ha commentato il pari del Cagliari per 2-2 contro il Pisa. Le parole dell'ex tecnico - tra le altre - di Selargius, Nuorese e Atletico Calcio, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Il Cagliari aveva fatto bene le ultime partite, giocando in una certa maniera. Bisogno di cambiare totalmente la disposizione tattica, secondo me anche no, perché la parità comunque era dura, si sapeva, e con Palestra terzino destro non permetteva allo stesso di essere decisivo in fase offensiva come è stato nelle ultime partite. Quindi, secondo tempo, la scelta di mettere Zappa è stata secondo me giusta: ha pagato subito che stava lì. Poi, insomma, il Cagliari ha fatto meglio. Kilicsoy finalmente l’abbiamo visto dall’inizio. Abbiamo visto che Prati da titolare inamovibile, anche nel recupero, e dopo non mette più piede in campo e come cambio entra Mazzitelli. Poi quello che mi ha stupito un po’: una partita dura, 2-1 ancora da portare a casa. Entra Cavuoti stile Liteta, che ragazzo sicuramente è valido ma che non ha messo piede in campo, e Prati sta in panchina e non entra, che comunque ha fatto un sacco di partite. Quindi la domanda mia è questa: com’è che Prati da titolare inamovibile finisce ad essere nei cambi nella gerarchia dietro addirittura che Cavuoti? Probabilmente invece gli ultimi 10 minuti, 20 minuti, Prati poteva darci una mano".