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Trevisani: "Gaetano può dare competitività ad un reparto che ha prodotto poco. Difesa punto di forza del Cagliari"

di Vittorio Arba

Nel corso di Fontana di Trevi, in onda sui canali di Cronache di Spogliatoio, il giornalista Riccardo Trevisani ha analizzato la situazione in casa Cagliari. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net:

Pensi che dietro la rinascita del Cagliari ci sia anche il merito di Caprile? E quale altro giocatore valorizzato nelle ultime settimane da Nicola ha contribuito a questo miglioramento?

"Sicuramente Caprile, perché, come dicevamo prima, la sua presenza ha un effetto quasi magico, come se fosse "l'imposizione delle mani del Mago Oronzo". La sua sicurezza tra i pali dà fiducia a tutta la squadra, che sa di poter contare su di lui anche quando subisce tiri, permettendo a tutti di giocare meglio. Mi è piaciuto molto anche vedere Felici schierato dall’inizio. Tuttavia, credo che il blocco difensivo sia stato il vero punto di forza in questo periodo. Zappa spinge con più convinzione, Zortea ha trovato continuità arrivando a segnare cinque gol, e sistemando la difesa, il Cagliari ha trovato maggiore solidità. Ovviamente, davanti c’è la certezza di Piccoli, e il ritorno di Gaetano ha aggiunto una nuova variabile. Potrebbe persino togliere il posto a Viola, aumentando la competitività in un ruolo che finora è stato poco produttivo in termini di gol e assist".


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