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TGR - Di Monte: "Giulini rompe il silenzio che durava dalla serata di Venezia per compattare l'ambiente"

di Paola Pascalis

Vincenzo Di Monte ha analizzato la sconfitta interna del Cagliari contro la Lazio al TGR Sardegna: "Il presidente Giulini rompe un silenzio che durava dalla serata di Venezia, quella che decretò la Serie B due stagioni fa, per compattare l'ambiente dopo la quarta sconfitta consecutiva del Cagliari. I punti che servivano per abbandonare la penultima posizione non sono arrivati contro la Lazio che si è presentata con Immobile a caccia del gol numero 200. I rossoblù si schierano con una difesa a 3 composta da Mina, Zappa e Obert e in cui, a sorpresa, manca Dossena. Un assetto prudente per contrastare le scorribande sulle fasce da parte dei biancocelesti che arrivano al vantaggio solo per lo sfortunato autogol di Deiola. Prima dell'intervallo, i rossoblù hanno una chances con Lapadula su cui Provedel si fa trovare pronto. Nella ripresa Ranieri cambia il modulo, con la difesa a 4 dopo l'ingresso di Dossena e l'avanzamento di Gaetano sulla trequarti. I rossoblù sono più coraggiosi anche e soprattutto dopo il raddoppio di Immobile: Gaetano accorcia subito le distanze con una bella conclusione da fuori area e ci riprova al quarto d'ora, guadagnando solo un angolo. Il Cagliari sembra credere al pareggio e si sbilancia, decisamente troppo al 20', quando Mina, servito sulla trequarti, invece di scaricare il pallone a un compagno, effettua un cross innesca un contropiede che consente alla Lazio di chiudere la partita". 


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