Teotino: "Seconda ammonizione di Mina esagerata. I rossoblù hanno perso la testa dopo il rigore"
Gianfranco Teotino, negli studi Sky dopo Lazio-Cagliari, ha analizzato vari aspetti della gara. Sui rigori, ha osservato: "Questi sono rigori che quest'anno si danno. A me non piacciono, perché il calcio è uno sport di contatto. Era una palla contesa e si premia chi arriva un secondo prima. È un rigore contro lo spirito del gioco, ma quest'anno si danno." Teotino ha poi commentato la prestazione del Cagliari, influenzata da un errore iniziale di Scuffet: "La gara del Cagliari è stata condizionata dall'errore iniziale di Scuffet. La Lazio si è impigrita e ha sottovalutato l'avversario. I rossoblù si sono rialzati, facendo un buon finale di primo tempo e riuscendo a pareggiare meritatamente. Nella ripresa, però, hanno perso la testa dopo il rigore." Infine, Teotino ha toccato il tema delle espulsioni, sostenendo che Bonato abbia un fondo di verità nelle sue dichiarazioni: "Mina, secondo me, stava solo facendo sentire la propria presenza a Castellanos. La seconda ammonizione è esagerata. Ma fossi in Nicola e Bonato, parlerei con Mina e Adopo. Gli arbitri dovrebbero stare più calmi e non esasperare la gara, ma anche i giocatori dovrebbero fare altrettanto."