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Sanna: "Il Cagliari non può puntare esclusivamente su Piccoli. Kingstone va considerato alla pari di chi guadagna tanti soldi"

di Paola Pascalis

Vittorio Sanna, sul suo canale YouTube, ha detto la sua sulla scarsa vena realizzativa degli attaccanti del Cagliari: “Siamo piccoli in attacco e quando utilizziamo un titolo di questo tipo possiamo dire mille cose: non possiamo continuare a puntare esclusivamente su Piccoli per l'attacco del Cagliari perché finora, è vero che ha segnato anche Marin quanto Piccoli, ma è altrettanto vero che nel sviluppare il gioco Piccoli finisce per essere quasi esclusivamente il finalizzatore che dà garanzie in questa squadra. C'è bisogno di trovare qualcosa di diverso ed è giusto dare a tutti la possibilità di dimostrare che da qui al mercato di gennaio c'è qualcun altro che può incidere da questo punto di vista perché altrimenti è d'obbligo guardarsi intorno e capire cosa fare. Il Cagliari ha anche un peso particolare a livello di contratti in quelli che sono i giocatori offensivi, ma se quel peso di contratti non paga quanto deve pagare anche in termini di benefici tecnici per la squadra,  è chiaro che devi ragionare su quello che stai facendo: ci sono giocatori che superano il milione e che non stanno producendo i risultati tre volte superiori a chi prende 400.000 € all'anno e chiaramente vanno visti perché poi a quel punto ti fai anche due calcoli e ti prendi tre giocatori al posto che hanno prospettiva e hai la possibilità di cambiare di farli crescere e di maturare soprattutto se sono giovani, al posto di uno. Finora nel Cagliari ha pagato la scelta di puntare su determinati giovani. Questa è forse la strada giusta: mantenere 3-4 giocatori che possono essere giocatori base che aiutano ad avere anche l'esperienza a disposizione, cioè Mina, Palomino e se volete anche Luperto, insieme a  giocatori che chiaramente possono avere un margine di crescita. Questa è un po’ la filosofia di Nicola e se la vogliamo sposare totalmente  bisogna mettere a disposizione giocatori che possono essere una materia prima da sviluppare da far crescere in mancanza d'altro. In questi due mesi io guarderei con attenzione alla Primavera perché anche là ci sono giocatori che possono crescere e il recupero di Kingstone è un altro degli elementi che va considerato alla pari di chi prende tanti soldi e fare in modo che anche lui abbia le sue chance alla pari di chi la chance dovrebbe averle più segnale”.


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