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Sanna: "Il Cagliari ha lavorato sulla serenità per raggiungere la concentrazione necessaria per la salvezza"

di Paola Pascalis
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Vittorio Sanna ha parlato del Cagliari sul suo canale YouTube. Queste le sue parole sintetizzate da TuttoCagliari: "Un mental coach per il Monza e il Poetto per il Cagliari: due modi diversi di lavorare sullo stesso elemento, quello della serenità per poter lottare fino alla fine in un campionato difficile. E’ un calcio diverso questo, dove la tensione e la pressione finiscono per essere l'elemento che devi gestire meglio, dove devi lavorare di più per riuscire a far la differenza perché laddove sul piano atletico tecnico e tattico un po’ tutti ormai sono super preparati, l'elemento che poi farà la differenza e comunque l'animo umano e cioè quella capacità di poter produrre al massimo i risultati che tu vuoi ottenere. Il Cagliari ha lavorato in questi giorni per riuscire a riportare un principio di serenità perché sa che attraverso la serenità si può raggiungere anche la concentrazione e l'attenzione che servono soprattutto nelle prossime due partite, due scontri diretti che diventano fondamentali nella corsa salvezza. In questo senso la giornata al Poetto, originale durante il campionato, non lo è in assoluto visto che è capitato che nella preparazione del precampionato ci sia stata anche una fase in cui si andava al nella spiaggia cagliaritana. Stavolta, invece, è stato fatto durante il campionato, durante una pausa e chissà forse per rendere ancora più esplosiva la squadra. In questo momento il nemico principale è certamente l’esitazione, la paura, la scarsa autostima: riuscire a capire tutto quel che vali e partire dal presupposto che devi cercare di vincere con quello che devi valorizzare è fondamentale. Il primo pensiero deve essere vincere e guai se per caso fai occupare la mente da qualche altro pensiero distorto perché altrimenti veramente rischi".


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