Sanna: "Con il mercato si può aiutare Nicola a tentare di correggere i problemi"
Vittorio Sanna, attraverso il suo canale YouTube, ha analizzato la situazione del Cagliari dopo le tre sconfitte consecutive in campionato: "Di fronte all'ennesima sconfitta, il popolo rossoblù si è diviso, ancora una volta, tra coloro che vorrebbero subito la testa dell'allenatore e quelli che invece sono votati a continuare su questa strada, magari modificata anche nel percorso della rosa a disposizione, cioè trovando soluzioni, invece che azzerare il percorso. Se il Cagliari fosse una squadra che non ha costruito niente in questi mesi, io sarei anche dell'idea che qualcosa da resettare ci sarebbe, cioè nel senso che se quello che stai provando non ti riesce ed è tutto sbagliato, se quello che stai provando non ti dà minimi risultati né minimi segnali di vita significherebbe che il progetto è sbagliato e non è correggibile. Resettando bisognerebbe ripartire da zero. La domanda che faccio è: resettando abbiamo le risorse, nell'ambito della rosa, per ripartire da zero? Io qualche dubbio in merito c'è l'ho perché effettivamente la squadra non è che abbia un potenziale più alto di quello che ha espresso, tanto da poter dire 'lo spengo del tutto perché poi mi dà un valore assoluto maggiore, perché stiamo rendendo al di sotto di quello che possiamo'. Se fosse questa la risposta, con un rendimento al di sotto di quello che si può in termini assoluti, cioè che basta spegnere per riaccendere e ripartire con un livello più alto, direi resettiamo. Io direi che è necessario ripartire da questi e cercare di capire cosa correggere. Ipotizziamo anche che abbia sbagliato e che stia sbagliando tantissimo l'allenatore, bene la possibilità di sbagliare e capire cosa si è sbagliato è una possibilità di crescere perché da questo si deve ripartire per cercare di comprendere come posso correggere il mio percorso. D'altronde queste potenzialità finora hanno portato ad una crescita costante, anche di individui, che però non possono reggere per l'intera stagione, quindi con il mercato di gennaio alle porte, con la possibilità di aiutare l'allenatore, con l'autocritica che serve, secondo me, la soluzione del proseguire il progetto e tentare di correggere è certamente quella più saggia".