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Sabatini: "Domenica il Torino ha subito una grave ingiustizia. Per migliorare il VAR ci vorrebbe l'AI"

di Vittorio Arba

Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, il giornalista Sandro Sabatini è tornato sugli errori arbitrali delle ultime settimane. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "No, io darei la possibilità al VAR anche in quelle situazioni, come sui calci d'angolo sbagliati, sui corner sbagliati. Il VAR, lo critichiamo tutti, ma il VAR incide sulle partite, ed è giusto che lo faccia anche in questi casi. E poi ci saranno gli spettatori allo stadio e quelli a casa che, sì, diranno che è esagerato, che si perde il gusto del calcio, che non è più lo stesso sport di una volta. E forse è vero, non sarebbe più il calcio tradizionale. Dall'altro lato, però, guardiamo agli sport americani come il Super Bowl: lì il futuro è già arrivato. Le partite di calcio, oggi, sono brevi se le paragoniamo ad altri sport come il basket. Nel basket le partite durano più di quelle di calcio, eppure la gente continua a guardarle. Se il calcio durasse 100 o 110 minuti effettivi, con più spazio per pubblicità e sponsor, si potrebbe salvare il momento difficile che sta attraversando. Perché il calcio, se allunghi lo spettacolo, non è detto che la gente smetta di guardarlo. Però non dobbiamo esagerare troppo, perché potremmo finire per rovinare tutto. Ho divagato un po’, ma l'idea è che il VAR, con l'intelligenza artificiale, potrebbe allungare le partite e offrire più opportunità commerciali. Detto questo, dobbiamo restare con i piedi per terra. Il Torino ha subito una grave ingiustizia domenica scorsa, ed è in questi casi che il VAR dovrebbe intervenire. Si parla di interventi retroattivi, ma secondo me dovrebbe intervenire anche in caso di errori clamorosi su punizioni o corner sbagliati. Quante volte abbiamo visto un gol nascere da un calcio d'angolo che non andava assegnato? Non va bene così".


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