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Righetti: "Palestra? Non lo ha fatto diventare un fenomeno la Roma: è bravo e basta"

di Maria Laura Scifo

L'ex difensore della Roma Ubaldo Righetti è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Romanista e ha commentato l'esito della sfida tra Cagliari e Roma. Una sconfitta per i giallorossi che secondo lui è stata figlia dell'intera squadra e non di un singolo in particolare: "Ci può stare. Non ci si aspetta una caduta così, ma una fase particolare di una squadra. Accade soprattutto nelle squadre di Gasperini. Nella sconfitta di ieri è coinvolta tutta la squadra: in certe situazioni, si vuole provare a mettere in pratica la direzione tattica dell'allenatore, ma non ci si riesce. Il termometro della Roma è Cristante".

Un focus poi su Ghilardi, entrato nella ripresa per provare a contenere Palestra senza però riuscirci. Il difensore, tra l'altro, è stato anche protagonista in negativo in occasione del gol di Gaetano: "A me, da difensore, fa rabbia vedere la postura del corpo di Ghilardi: se ci si mette col corpo più dentro al campo, le situazioni si leggono. E non si ha l'esplosività per saltare. Lui è entrato con la paura, dal lato di Palestra, che è bravissimo. Non lo abbiamo fatto diventare un fenomeno: è bravo e basta. Gioca così".


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