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Nicola Riva: "Papà non scendeva a compromessi: la bugia non faceva parte del suo essere"

di Vittorio Arba

Intervenuto ai microfoni di Videolina, nel corso dello speciale "Senza Gigi", Nicola Riva ha ricordato suo padre Gigi Riva, nell'anniversario della sua scomparsa. Di seguito un estratto delle sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: 

"Parlo per me e per noi figli: abbiamo ricevuto un'eredità importantissima, ma anche molto impegnativa. Un'eredità improntata su valori fondamentali come una fortissima dignità, un grande senso di appartenenza e, soprattutto, il principio di non scendere mai a compromessi, per niente e per nessuno.

Per quanto riguarda i sardi, penso che questa sia stata – e sia tuttora – una perdita enorme per tutta la Sardegna. Credo che rappresentasse una sorta di protezione ulteriore per tutti noi sardi. È così che l'ho percepita e interpretata negli ultimi anni.

L'eredità che lascia è quella di una figura che tutti riconoscono per i suoi valori. La difficoltà sta nel cercare di trarre insegnamento da ciò che ci ha lasciato, perché non era solo un punto di riferimento per la Sardegna, ma anche per il calcio nazionale e, in generale, per il calcio stesso. Era una figura stimata da tutti, ma che difficilmente si può imitare fino in fondo. Perché? Perché per mio padre non esistevano compromessi. La bugia non faceva parte del suo essere: non era qualcosa che doveva evitare o costruire, semplicemente non era nella sua natura".


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