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NICOLA A DAZN: "Il Cagliari ha coraggio e gioca. Dobbiamo migliorare su alcune cose"

di Paola Pascalis

Davide Nicola, tecnico del Cagliari, ha commentato il pareggio contro il Genoa a Dazn. Di seguito le sue parole:

Il Cagliari ha raccolto sei punti da situazioni di svantaggio. La soddisfa questo o vede invece il bicchiere mezzo vuoto? 

"Io credo che le squadre che lottano per stare in categoria abbiano più o meno tutti gli stessi identici problemi: è chiaro che qualche gol di troppo si prende ed è altrettanto chiaro che caratterialmente dimostrare di recuperare uno svantaggio è importante, soprattutto perché i nostri svantaggi arrivano generalmente nel momento migliore, anche di dimostrazione del gioco espresso. Abbiamo analizzato questa situazione con i ragazzi, certe volte prendiamo goal con troppa facilità, è anche oggi abbiamo preso il secondo goal per una situazione di uno contro uno. Dobbiamo diventare più abili a venir via da certe situazioni, ma nel momento in cui abbiamo preso goal, abbiamo avuto delle situazioni in cui potevamo andare in vantaggio. Il Cagliari è una squadra che ha coraggio e che gioca, dobbiamo mettere a posto alcune cosette, ma ci vuole un po' più di tempo per questo". 

Sul primo gol i centrocampisti si sono fatti scappare Frendrup. Davanti, invece, manca la scelta giusta nell'ultima giocata e poter così fare i punti e fare un campionato tranquillo.

"Fare campionati tranquilli per chi lotta per la salvezza, io la vedo dura per la mia esperienza. Ci sono sicuramente dei momenti in cui si può sfruttare meglio il gioco che stai producendo, cercando di rendere più difficili le cose agli altri. Abbiamo dei giocatori di grande qualità, ma che hanno bisogno di un percorso di miglioramento perché non stiamo parlando di giocatori che hanno da tre anni dei numeri dimostrabili, se li stanno creando adesso e nel momento in cui li crei e sperimentano anche loro la responsabilità di essere titolari, bisogna avere pazienza a creare intorno al loro un ambiente di fiducia".

L'atteggiamento di Mina nei confronti di Piccoli che aveva bisogno del goal?

"Yerry ha tra le sue qualità la capacità la sensibilità di capire il momento. Noi abbiamo Piccoli che è un rigorista, ma abbiamo anche rigoristi come Marin o Viola o Mina che possono tirare in maniera qualitativa un rigore. Roberto ha chiesto a Yerry se poteva tirare e Mina è stato bravo. In ogni caso loro sono i tre rigoristi, poi noi magari scegliamo di mettere chi ha avuto più esperienza nel corso del tempo, ma è andata bene e lo ha tirato con grande personalità".


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