.

Milan, già bocciato Jovic. Braida: "Gli manca il livello della grande squadra"

di Giancarlo Cornacchia

Luka Jovic non è stato, almeno finora, un fattore per la squadra di Stefano Pioli, anzi. E Geoffrey Moncada ha attivato i contatti con il centravanti dello Stoccarda, Serhou Guirassy, che ha una clausola risolutoria di 20 milioni di euro ed è tornato a segnare dopo una partita saltata per infortunio. L'idea è quella che l'extra budget risparmiato in estate vada su un vice Giroud, perché finora Jovic non ha fatto bene. Radio Bruno ha intervistato Ariedo Braida che ha fatto le carte al momento rossonero: "Il Milan è una squadra importante, ha tutti i valori per competere. Non so con che formazione giocherà Pioli con la Fiorentina, ma credo che il Milan sia una grande squadra anche se a volte mostra qualche criticità. Pioli è un buon condottiero, porta la squadra ad ottenere sempre i risultati migliori. Poi il calcio è strano: il Milan perde il derby malamente, poi si ritrova in testa, poi perde punti malamente. Ora vince contro il PSG, poi rischia di perdere a Lecce. Ma è anche il bello del calcio". E quelle su Jovic. "E’ un buon giocatore, ha fatto cose positive, ma a mio avviso gli manca qualcosa. Il livello per essere un giocatore da grande squadra. Anche perché non è più un pivellino, ha un passato in squadre come Real Madrid e Fiorentina”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ