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L'agente di Dessena: "La Penna va fermato"

di Giancarlo Cornacchia

Non si placano le polemiche dopo lo sciagurato intervento del giovane Racine Coly nei confronti di Daniele Dessena che gli ha procurato la frattura di tibia e perone, ma soprattutto la fine anticipata del campionato. A parlare, stavolta, è il procuratore del giocatore sardo, l'ex libero dell'Inter Giovanni Bia: "L'atteggiamento dell'arbitro La Penna è stato scandaloso. Non solo non ha punito con l'espulsione Coly, ma si è reso addirittura protagonista di ulteriori errori, per esempio, espellendo Rastelli, reo di essere entrato in campo per sincerarsi delle condizioni del giocatore. Ha ammonito Storari che si è fatto sessanta metri per protestare. Dalla panchina hanno addirittura sentito il rumore dell'osso rotto del giocatore. La Penna va fermato per almeno due o tre mesi in modo che possa riflettere sui suoi errori. Daniele inizia a patire le conseguenze dell'incidente: ha ancora la gamba gonfia, il che rende impossibile l'intervento. Si spera possa rientrare per le ultime due-tre giornate di campionato, ma ci vorrà un miracolo. Sia chiaro, non voglio colpevolizzare il giovane Coly, ma situazioni come queste gli arbitri dovrebbero imparare a gestirle come si deve".


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