Di Chiara: "Fiorentina? Hai preso Piccoli ma non gioca mai. Serve qualcuno che responsabilizzi il gruppo"
Senza dubbio la crisi della Fiorentina è il tema più dibattuto di questo inizio di stagione. Un crollo quasi inspiegabile dall'esterno con i Viola che sembrano piombati in una voragine senza essere in grado di risalire alla luce. Tra coloro che hanno provato a dare una spiegazione concreta a quanto sta avvenendo c'è anche l'ex giocatore Alberto Di Chiara, che oggi è intervenuto ai microfoni di TMW Radio. Queste alcune delle sue parole:
"E' una voragine quella che si è aperta, oggi non ne riesci più ad uscire. Ci sono annate che vanno male, alcune hai sfortuna, ma qui, al di là degli episodi sfortunati, la Fiorentina in un campionato mediocre è ultima e non c'è stata una partita in cui non ha meritato di non perdere. Tutte le sconfitte sono venute fuori meritatamente. Ha anche un paio di punti in più. A parte qualche flash non ha dato mai la sensazione di essere preparata, anche fisicamente, ma soprattutto a livello di atteggiamento".
Di Chiara poi si sofferma anche sul mercato che a questo punto potrebbe essere definito quasi fallimentare. Alcune delle scommesse fatte non sono andate a buon fine e tanti giocatori che sono stati acquistati per essere protagonisti sono paradossalmente diventati seconde o terze scelte. E' il caso di Piccoli, pagato nel complesso circa 30 milioni, ma relegato in panchina:
"Appurato questo, ora devi cercare di trovare una soluzione. Cambiare ora? Ma chi prendi? Forse serve un elemento in società che sappia gestire certe questioni. Un motivo di questo crollo? Le scommesse fatte con alcuni giocatori non sono andate. Hai preso Piccoli ma non gioca mai. Serve qualcuno che responsabilizzi il gruppo. Vedo un'apatia preoccupante".