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Cellino show a Sassari: "Conti e Agostini rimangono. Nainggolan-Napoli? Cazzate"

di Niccolò Schirru
Fonte: sassarinotizie.com
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Jeans attillati, bandana a pois stretta sul collo e chitarra (con custodia fashion leopardata) a tracolla. E' il Massimo Cellino che non ti aspetti, quello visto al teatro Verdi di Sassari, dove domani si esibirà con la sua band in un concerto di beneficenza.

"Come dirigente sportivo mi do la sufficienza piena, come musicista la sufficienza risicata - ha esordito con il sorriso il presidente del Cagliari - A parte tutto - ha continuato - si tratta di un'iniziativa che ha nelle sue finalità l'aspetto più importante (il ricavato sarà devoluto all’Istituto Gesù Nazareno e all’associazione "La Sorgente" di Sassari e alla "Abbicci" di Porto Torres ndr)". Al Verdi per provare con i "Maurilios" alcuni brani del repertorio hard-rock '70, il numero uno rossoblù non si è comunque voluto sottrarre ai classici quesiti cui solitamente è abituato: mondo del pallone, Cagliari calcio e da poco anche Dinamo (dopo alcune sue recenti dichiarazioni sul futuro della società biancoblù).

Sulla questione più cara ai sassaresi, però, Cellino è rimasto alle frasi rilasciate nei giorni scorsi. "Non ho incontrato nessuno - ha subito precisato -. Ribadisco che la Dinamo è un patrimonio della Sardegna di cui bisogna andare orgogliosi come sardi. Ha fatto un campionato eccezionale, io sono un loro tifoso. In passato ho anche giocato a basket".

Sullo scandalo del calcio scommesse che sta nuovamente travolgendo il mondo del pallone Cellino, che oltre tutto è anche vicepresidente per la Serie A della Lega Calcio, non ha usato mezze misure. "C'è un ufficio indagini, spero si arrivi a individuare con certezza i colpevoli e che vengano puniti. E' uno schifo eccessivo", ha sottolineato. Sul mercato del Cagliari sia in entrata sia in uscita, infine, Cellino ha confermato ancora una volta la sua terza e sempre molto efficace passione: quella per il dribbling: "Cagliari interessato a Gazzi del Bari? No è troppo basso; Nainggolan piace al Napoli? Cazzate. Acquafresca? Non è detto che resti, molto dipende da Preziosi (presidente del Genoa ndr). E Conti e Agostini? Restano, garantisce Donadoni". 


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