Behrami: "Caso Zaniolo? Pretesto per distogliere l'attenzione: il Cagliari ha tolto fuori i difetti dell'Atalanta"
Nel corso di Step On Football, trasmissione in onda su DAZN, l'ex centrocampista Valon Behrami ha commentato le polemiche sull'esultanza di Nicolò Zaniolo in Cagliari-Atalanta. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Per me assolutamente no, non c'è nulla di sbagliato in quello che ha fatto con l'esultanza. Non ha provocato nessuno, ha esultato in maniera naturale, si è spostato e lo ha fatto verso l'altra tribuna per una sua questione personale, come già successo a Roma. Non capisco più questa polemica: ora un giocatore non può nemmeno esultare? Rivediamo tutto. Lui segna, guarda la curva, cosa che fanno tutti i giocatori, esulta e basta. È diventato un grande problema, adesso. Se non può esultare contro la Roma perché è la sua ex squadra, e non può farlo a Cagliari in modo normale, allora non si esulta più. Secondo me è stato un pretesto per distogliere l'attenzione dal fatto che l'Atalanta non ha giocato la solita partita dominante. Il Cagliari ha lavorato molto bene, ha tirato fuori i difetti dell'Atalanta e ha sofferto dopo il gol perché la squadra di Nicola era ben messa in campo. La reazione dei tifosi è normale: dà carica alla propria squadra. Zaniolo, per me, è preso di mira ingiustamente, come successo con il gol contro la Roma. È un ragazzo che non segnava da tanto tempo e si è tolto la maglia: niente di strano. Queste storie del "dover essere legato al passato" valgono solo per i giocatori, mai per i tifosi. Quando un giocatore fa male, i tifosi lo vogliono mandar via senza pensarci due volte, mentre magari il giocatore è legato a quella città. Quindi, Zaniolo ha fatto bene a Roma a esultare in quella maniera, così come a Cagliari. Non ha fatto nulla di sbagliato, ha semplicemente fatto il suo. Gasperini, secondo me, ha voluto distogliere l'attenzione. Anche in estate gli aveva mandato un segnale dicendo che avevano sbagliato la scommessa, ma ora Zaniolo sta facendo bene. Basta col bastone e carota: su di lui è sempre e solo bastone. Sinceramente, non ci vedo nulla di sbagliato".