Depor - Lapadula, i vantaggi del suo possibile trasferimento in Brasile e i "contro" di lasciare l'Italia

La testata peruviana Depor.com pone l'attenzione sull'indiscrezione - lanciata nei giorni scorsi da Gianluca Di Marzio - in merito ad un possibile trasferimento di Gianluca Lapadula all'Atletico Mineiro. Si è appreso che l'entourage del calciatore sarebbe interessato a cercare per il suo assistito un'alternative in Sud America, precisamente in Brasile, dove potrebbe ritrovare la fiducia necessaria per tornare ai massimi livelli ed avvicinarsi al 'Bicolor'.
Depor.com ha analizzato tutti i pro e i contro di un suo possibile trasferimento in terra brasiliana. Ecco quanto tradotto da TuttoCagliari.net:

I vantaggi del tuo possibile arrivo in Brasile

"Uno dei punti più importanti per Gianluca Lapadula nel progetto di lasciare il Cagliari è la continuità - si legge sulla testata peruviana -. Il nuovo allenatore, Davide Nicola, non ha garantito la permanenza dell'attaccante in rossoblu, che sarebbe quindi alla ricerca di un posto che gli permetta di avere i minuti necessari per migliorare il suo rendimento. Il 'Bambino' è tornato a giocare in Serie A la scorsa stagione, ma il suo ritorno nella massima categoria del calcio italiano è stato oscurato da problemi fisici e da uno scarso apporto realizzativo, avendo numeri molto lontani da quelli mostrati negli anni precedenti. Il suo arrivo in Brasile, quindi, potrebbe dargli nuova energia per giocare con più regolarità e rinnovare le speranze in un torneo altrettanto competitivo come quello europeo, oltre che più vicino ai biancorossi.

D’altra parte c’è il fattore economico, qualcosa di molto importante da tenere in considerazione a 34 anni. Lapadula è nel tratto finale della sua carriera e cercherebbe un contratto che gli permetta di sfruttare quello che gli resta nel calcio. Il Brasile è un campionato che ha forti entrate economiche e la maggior parte dei club ha la capacità di pagare cifre che nessun altro nella regione può raggiungere - e che molti in Europa non sono in grado di raggiungere -, quindi l'Atlético Mineiro o qualsiasi squadra di quel paese potrebbe scommettere sulla conclusione di un accordo che favorisca l'attaccante della Nazionale peruviana".

Lapadula e i contro di lasciare l'Italia

"Non dobbiamo lasciare da parte il lato umano quando prendiamo una decisione così significativa come trasferirsi in un altro paese - prosegue Deporr.com -. Gianluca Lapadula ha già una famiglia composta dalla moglie e dalle tre figlie, che difficilmente farebbero un cambiamento così radicale come andare in Brasile o in qualsiasi altro luogo con culture diverse; La priorità dell'attaccante sarebbe quindi restare in Europa. Il 'Bambino' è nato, cresciuto e ha vissuto tutta la sua vita in Italia, fatta eccezione per una stagione in Slovenia giocando con l'ND Gorica tra il 2013 e il 2014, quindi la decisione di lasciare il suo Paese d'origine dopo tanti anni sarebbe complicata.

Mentre l'adattamento è una variabile di cui tenere conto, visto che Gianluca Lapadula è molto abituato al calcio italiano ed europeo, in generale. Tuttavia, nella sua ultima stagione si è notato che i ritmi elevati delle competizioni in Serie A gli sono costati molto e non è mai riuscito a sostenere le sue prestazioni, cosa che potrebbe accadere anche in Brasile, dove gli avrebbero chiesto risultati immediati in un campionato molto calcio intenso. Per questo motivo l'attaccante avrebbe più di una possibilità di tornare a giocare nella Seconda Divisione italiana, campionato dove ha trascorso i suoi momenti migliori da calciatore e dove è stato realizzatore in due occasioni".