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ZORTEA A DAZN: "Siamo venuti qui per vincere e siamo stati premiati. Dedico il gol al mio nipotino"

di Vittorio Arba

Nadir Zortea, difensore del Cagliari, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine di Parma-Cagliari. Le sue parole, riprese da TuttoCagliari.net: 

Nicola non ha voluto parlare di un periodo difficile. Ha detto che le prestazioni c'erano, ma mancavano i risultati, e questa sera forse è arrivata la svolta per il Cagliari.

"Sì, forse la svolta è arrivata in termini di vittoria. Ci mancava, ed era anche giusto per noi, per il lavoro che facciamo. Una vittoria era necessaria, e il morale c’era già. Continua ad essere buono perché la squadra è forte, moralmente forte, durante la settimana, quindi eravamo fiduciosi. Siamo venuti qui per vincere, non per fare una partita d’attesa. Alla fine, siamo stati premiati". 

C’era anche un po' di casualità, perché eravate la squadra che aveva tirato di più in porta in Serie A, ma con solo un gol fatto. Questa sera vi siete sbloccati?

"Sì, sì, tante volte succede che, per un periodo, non riesci a capitalizzare tutto quello che crei. Però, anche il mister ci ha sempre detto che prima o poi le cose sarebbero girate. Se continui a produrre, prima o poi gira. Oggi siamo stati bravi a trasformare di più. Potevamo anche concretizzare meglio qualche occasione, ma alla fine abbiamo vinto, e questo è ciò che conta".

Al netto delle disattenzioni difensive, magari speravate di vincere 2-1, ma avete fatto il gol del 3-2 pochi secondi dopo aver incassato il 2-2. Quanto vale per voi questa vittoria?

"Vale molto, perché ci conferma che siamo una squadra che non molla. Il gol subito non ci ha scalfito né mentalmente né emotivamente. È un’ulteriore dimostrazione della nostra forza. La squadra è completa e forte, dobbiamo continuare su questa strada".

C'è una dedica per il tuo gol?

"Sì, sicuramente al mio nipotino, come sempre ultimamente. Lo dedico a lui e alla mia famiglia".


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