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VANOLI A DAZN: "Il primo gol del Cagliari era fallo nostro. Paghiamo troppo sulle palle inattive"

di Vittorio Arba

Paolo Vanoli, allenatore del Torino, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Cagliari-Torino. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net:

Questa è la quarta sconfitta di fila, considerando anche la Coppa Italia. Ci sono dei tratti in comune in queste partite? Ha notato qualcosa di negativo che si ripete?

"Sì, come ho già detto da un po', dobbiamo migliorare. In particolare, dobbiamo lavorare sulla concentrazione nella fase difensiva. Creiamo molto gioco, ma nei momenti cruciali siamo penalizzati. Questo è un problema che ci portiamo dietro da un po', e dobbiamo assolutamente migliorare. Anche stasera, due dei tre gol subiti sono arrivati da palle inattive. A parte il primo gol, che è stato assegnato su una punizione che in realtà era fallo nostro, ma è stato dato a loro, e ha cambiato l'andamento della partita. Però, al di là di questo, penso che il Torino abbia fatto una grande prestazione. Nonostante l'assenza di un giocatore per noi molto importante, la squadra ha mostrato la voglia di proporre il proprio gioco. È una strada lunga quella che dobbiamo percorrere, e sappiamo di dover migliorare, anche perché abbiamo cambiato molto".

Anche oggi avete fatto una buona prestazione. Però mi chiedo, cosa manca esattamente?

"Forse un po' di concentrazione sulle palle inattive, considerando che avete anche una buona fisicità. Oggi Luperto è stato sovrastato in un'occasione, e anche Masina non è riuscito a gestire una palla fondamentale. Forse manca un po' di maturità nei momenti chiave della partita, perché anche sul 2-1 avete gestito bene il pallone, mostrando personalità.

Quindi, secondo lei, è solo un episodio o c'è qualcosa che viene meno nei momenti cruciali?

"Manca il dettaglio. È quel dettaglio che migliora la prestazione collettiva. Il risultato non dovrebbe condizionare ciò che abbiamo fatto, ma dobbiamo essere consapevoli degli errori. Nel calcio, i dettagli fanno la differenza, soprattutto sulle palle inattive. A centrocampo ci mancano i centimetri, e sapevamo che contro una squadra fisica come quella di stasera, questa mancanza poteva essere determinante, specialmente con l'assenza di Pavoletti. Il gol di Palomino è un esempio: dobbiamo essere più furbi, cattivi e determinati. Abbiamo ribaltato meritatamente la partita, ma dura 95 minuti, e dobbiamo tenere conto anche di questo".

Ultima domanda: l'atteggiamento di oggi, soprattutto il fatto che i giocatori si siano cercati molto in campo, le dà fiducia? Nonostante l'assenza di Zapata, che sarà una mancanza importante, mi sembra che ci siano segnali positivi.

Sì, è vero, Adams e Sanabria sono due giocatori che si trovano bene insieme. Secondo me, possono mettere in difficoltà molte difese avversarie, anche senza la velocità e la presenza fisica di Zapata. Sono stati bravi oggi, ma possono ancora migliorare. Dobbiamo anche migliorare la condizione di Vlasic, che è un giocatore importante. Oggi ha giocato tanti minuti per la prima volta dopo molto tempo, e tra le linee può darci molto. Dobbiamo anche migliorare con l'inserimento delle mezzali. In generale, stiamo provando a giocare, ma dobbiamo essere più attenti e veloci nel riposizionarci in fase difensiva, capire i momenti giusti. I dettagli fanno sempre la differenza, in tutto ciò che facciamo".


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