.

Selvaggi: "Toro in Europa e Cagliari salvo, io ci credo. Ma ai rossoblù serve ancora qualche rinforzo

di Vittorio Arba

Franco Selvaggi, doppio ex della sfida tra Torino Cagliari, ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine del Corriere di Torino, nel quale rivive il suo passato con le due maglie e presenta la sfida di domani tra granata e rossoblù:

"Il Toro in Europa e il Cagliari salvo? Sì, ci credo. Se poi dovessero ancora arrivare dei rinforzi, allora tanto meglio. Partii per la Spagna come giocatore del Cagliari, tornai che ero del Toro. Mio figlio Marco, nato a Cagliari, è un tifoso rossoblù. Mia figlia Claudia, nata a Torino, è una tifosa granata. E poi c’è Luca, nato a Bari e tifoso dell’Inter. Il Cagliari mi ha lanciato nel grande calcio... Fu Riva prima a volermi a tutti i costi e poi a non cedermi alla Juventus. Gigi stravedeva per me. Ma tifo anche per il Toro, ovviamente: ho dato il cuore ai granata, rinunciando pure a una grande offerta del Napoli. Conservo tanti bei ricordi". 

Selvaggi, dopo aver rivissuto il passato, passa al presente, analizzando la sfida di domani: "L’assenza di Lapadula si fa sentire. Davanti ci sono soprattutto Pavoletti e Luvumbo. A centrocampo mi piace molto Nandez. Ma questa squadra avrebbe ancora bisogno di qualche innesto per mantenere la categoria".

Selvaggi, ha poi speso parole di elogio per Raoul Bellanova, ex della sfida, che ha avuto con lui in Nazionale quando ero capo delegazione dell’Under 16: "Confermo, altro giocatore che conosco e apprezzo. È bravissimo ad attaccare, spinge forte sulla corsia. Deve soltanto migliorare un po’ in difesa, ma il Torino ha fatto un ottimo acquisto".


Altre notizie
PUBBLICITÀ