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NICOLA A DAZN: "Pareggio giusto, nella ripresa siamo calati. Soddisfatto per come interpretiamo le gare"

di Vittorio Arba

Davide Nicola, tecnico del Cagliari, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Cagliari-Como. Le sue parole, riprese da TuttoCagliari.net:

Quanto è diversa la prestazione di questa sera rispetto al pareggio contro la Roma, in termini di qualità?

"Beh, stasera abbiamo visto due squadre di grande qualità. Abbiamo affrontato avversari di alto livello in entrambe le partite, e devo dire che è stato davvero bello. Gli interpreti in campo erano di qualità, e queste due gare sono state sicuramente importanti per quanto abbiamo dimostrato. Attualmente, abbiamo la capacità di giocare ad un livello simile agli avversari. Credo che il pareggio sia stato sostanzialmente giusto. Abbiamo giocatori che sanno attaccare con i tempi giusti e abbiamo creato diverse occasioni. Tuttavia, nel secondo tempo siamo calati un po', soprattutto quando Mina ha iniziato a sentire la fatica dopo 66 minuti. È normale che accada, considerando che stiamo ancora aspettando che Paolo torni al massimo. Lui è entrato per fare minuti, ma in questo momento non abbiamo molte opzioni per i cambi, quindi diventa difficile variare la squadra. Nonostante ciò, la squadra ha risposto bene, lottando e soffrendo durante il secondo tempo. Le occasioni pericolose che abbiamo concesso nel secondo tempo sono forse dovute a una nostra mancanza nel leggere correttamente il gioco e fare la scelta giusta in quel momento".

Il pareggio è giusto? Perché nel primo tempo avete giocato molto bene, ma nel secondo tempo il Como, con i cambi, ha messo in campo qualità e spessore. Forse avete avuto qualche difficoltà fisica, con alcuni giocatori che non riuscivano a mantenere lo stesso ritmo del primo tempo, permettendo al Como di esprimere la loro qualità. Tuttavia, tutto sommato, il pareggio è giusto. Le chiedo, Mister, a che punto è la squadra in termini di intensità e livello fisico? Avete giocatori arrivati all'ultimo minuto, e sappiamo quanto il vostro calcio richieda intensità. Una volta completato il mercato, crede che la squadra possa puntare a un campionato più tranquillo rispetto a quanto fatto finora?

"Mi è piaciuto vedere, già alla terza partita ufficiale, la costanza del Cagliari nel voler interpretare il gioco in un certo modo, cercando di essere aggressivi e propositivi. Nel secondo tempo, è innegabile che abbiamo fatto un po' più di fatica, non riuscivamo sempre a essere precisi nei tempi. Sarà necessario incrementare la condizione dei giocatori che devono ancora recuperare ritmo e volume di lavoro".


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