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Colagianni: "Genoa e Cagliari stanno deludendo. Il mio gol ai rossoblù indimenticabile"

di Vittorio Arba

Antonio Colagianni, ex giocatore del Frosinone, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Tuttofrosinone.com, nel quale rivive il gol siglato ai rossoblù in C1 nella stagione 1987-88 e analizza l'attuale stagione: "Il mio ricordo di Frosinone-Cagliari è indimenticabile perché era la prima volta che incontravamo il Cagliari al Matusa ed il gol realizzato da un ciociaro che abitava a 300 metri dallo stadio, dopo essere entrato dalla panchina, e realizzato all’89’, è la più bella gioia che un ragazzo di Frosinone possa provare. Giocare davanti al proprio pubblico e per di più fare gol sotto la curva Nord è impagabile sotto l’aspetto emozionale, perché pensare che fino a pochi anni prima seguivo le partite dagli spalti insieme al mio papà, è stato un sogno. Il mio gol è come se lo avessero realizzato tutti i tifosi, perché ero, e sono, uno di loro".

Colagianni, poi, analizza l'attuale stagione: "In questo campionato di Serie B ci sono molte squadre blasonate, tra queste ci sono Genoa, Cagliari e le altre formazioni che sono scese lo scorso anno dalla A e che, fino a questo momento, stanno un po' deludendo. Il problema di rincorrere il Frosinone, che adesso sta lì davanti, è di tutte le altre squadre. Se i giallazzurri ora hanno un vantaggio di 7 punti sulla terza classificata, le motivazioni, la voglia di mantenere il primato, la spinta del pubblico creano entusiasmo generale e fanno il resto. Giocare in uno stadio caloroso e bello, come è lo ‘Stirpe’ è qualcosa di incredibile e il pubblico rappresenta il “dodicesimo” uomo in campo. L’atmosfera che si respira è un qualcosa di meraviglioso".


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