Società al lavoro a caccia dei rinforzi per Claudio Ranieri. Obiettivo: iniziare il raduno con una squadra al completo
di Giuseppe Amisani
La gioia e le emozioni di una promozione rocambolesca arrivata negli ultimi sgoccioli della stagione, non si sono ancora spente. Ma se da una parte i tifosi del Cagliari continuano a guardare e riguardare le immagini del capolavoro targato Claudio Ranieri, dall’altra c’è una società che si è già messa al lavoro per cercare i rinforzi adeguati. La compagine isolana, infatti, si è mostrata coriacea nel torneo cadetto, ma per il salto di qualità sarà indispensabile colmare il gap con la categoria superiore. Puntando da subito a capire chi potrà far parte del gruppo rossoblù anche nella prossima stagione. Per poi andare avanti con i primi innesti. Prati resta uno degli obiettivi, Balotelli no. Ma la prima vera operazione è stata costruita sull’asse Cagliari-Verona con l’arrivo di Ibrahimovic Sulemana. Mancano ancora le firme sul contratto e le visite mediche che verranno fissate a breve, ma la quesitone ormai è fatta. Con la società isolana che, sfruttando la necessità degli scaligeri di fare cassa, hanno offerto 4 milioni di euro per aggiudicarsi il centrocampista gialloblù. Il cui arrivo mette fine alla questione Tameze, ritenuto eccessivamente oneroso, per costo e ingaggio, dal club sardo.
Un elemento di prospettiva molto gradito a Ranieri è stato il primo tassello per rinforzare la mediana e ora ci saranno da definire le altre questioni. Soprattutto quella di Nandez, sempre in partenza come nelle ultime quattro sessioni del mercato estivo, ma anche le posizioni di Rog, Viola e Barreca sono tutte da chiarire. L’esterno sinistro potrebbe essere oggetto di scambio di Augello mentre per i primi due, la società aspetta di capire se ci sono offerte che possano far pensare ad una possibile cessione.
Claudio Ranieri ha fatto la sua lista della spesa, attualmente top secret. Ma resta da capire se il club potrà soddisfare tutte le sue esigenze. Ceduto Marin con un prestito gratuito, qualche soldo (tra i 7 e gli 8 milioni) arriverà dal passaggio di Bellanova in granata. Il resto è tutto da sistemare. Anche perché il tecnico rossoblù vorrà garanzie e tanta chiarezza sul parco giocatori che avrà a disposizione. Lapadula non si tocca, così come Makoumbou, Luvumbo, Azzi e Dossena. Pavoletti e Mancosu potranno essere giocatori preziosi anche se, eventualmente, part-time in caso la condizione fisica non fosse delle migliori. Per tutti gli altri vale il discorso del salto di categoria: chi riuscirà a convincere Ranieri di poter dare un contributo valido anche in Serie A, verrà arruolato. Altrimenti dovrà cedere il passo. Da Radunovic a Zappa passando per Altare, Di Pardo, Kourfalidis, Lella e Prelec. Sono in tanti che aspettano di conoscere il proprio destino anche se, dopo il capolavoro di questa stagione, tutti potranno mettere sul piatto una promozione che, a gennaio, sembrava una chimera lontanissima.