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Scusate il ritardo: ora il Cagliari c'è. Ranieri ha trovato i tasti giusti e i suoi ora viaggiano a mille. A Monza per cercare di fare un altro bel salto in avanti

di Giuseppe Amisani

di Giuseppe Amisani

“Per salvarsi dovrebbero bastare 36-37 punti”. Claudio Ranieri, giovedì mattina, ha tracciato la linea di demarcazione tra una stagione fallimentare e un risultato che, appena qualche mese fa, sembrava irraggiungibile. La permanenza in serie A, adesso, non è più un miraggio perché il Cagliari ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per meritarla. Come? Svoltando la sua stagione a seguito di un momento cruciale: la presa di posizione forte degli elementi più rappresentativi di squadra e club a poche ora dalla sconfitta, bruciante, subita contro la Lazio. Prima, Ranieri, ha manifestato allo spogliatoio la sua intenzione di dimettersi e di lasciare ad altri il compito di invertire la tendenza. Subito dopo, ai microfoni della sala stampa della Unipol Domus, è stato il presidente Tommaso Giulini a uscire allo scoperto, puntando l'indice su una squadra che, in parecchi suoi elementi, non aveva reso in base alle aspettative. L'elettroshock voluto dal tecnico rossoblù si è, così, materializzato in un giorno che è stato determinante per il cambio di mentalità e di atteggiamento. Da quel momento in poi, lo dice il campo, il Cagliari ha cambiato passo: quattro risultati utili consecutivi e due successi in rapida successione con il primo conquistato in trasferta. Un ruolino di marcia del genere, la compagine isolana non lo aveva mai avuto in questa stagione. E ora che Lapadula e compagni sembrano aver imboccato la strada giusta, l'aspetto fondamentale sarà cercare di restare in carreggiata più a lungo possibile.

I punti in palio sono ancora parecchi. Ben 30. E le squadre in lotta non sembrano voler allentare la presa, Salernitana a parte visto che la compagine guidata dall'ex Liverani è ormai molto lontana dalla zona di sicurezza. Tutto il resto è in discussione. Tra formazioni altalenanti, squadre in difficoltà e altre che stanno provando a tirare la testa fuori dal sacco. Tra queste ultime c'è proprio il Cagliari che attraversa il suo miglior momento dopo un intero campionato trascorso a trovare le giuste alchimie per ingranare la quarta. Le cose, adesso, sembrano andare per il verso giusto anche se sul fronte infortuni non sembra placarsi la lunga scia negativa. Due degli eroi del nuovo Cagliari, infatti, rischiano di saltare la delicatissima trasferta di Monza. Gaetano è alle prese con un affaticamento all'adduttore destro, mentre giovedì si è fermato, precauzionalmente, anche Mina che ha lamentato un leggero indolenzimento del polpaccio sinistro. I due restano in dubbio e questo è un vero peccato perché la presenza di entrambi avrebbe fatto comodo a Ranieri. Che, ancora una volta, dovrà fare di necessità virtù, godendosi quelli che, invece, sono tornati a disposizione. Potrà, infatti, di nuovo contare su Sulemana ma soprattutto dovrà cercare di sfruttare al meglio uno Shomurodov apparso in grande spolvero. L'attaccante uzbeko, eroe assoluto di sabato scorso, scalpita per trovare un posto dal primo minuto e il tecnico rossoblù sembra intenzionato a puntare su di lui per racimolare altri 3 punti di quei 10 che ancora gli mancano per festeggiare la salvezza.


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