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Zola: "Napoli, flessione sorprendente. L'Inter è la squadra che mo ha impressionato di più"

di Vittorio Arba

Intervistato da TMW a margine della cerimonia della Hall of Fame del calcio italiano, Gianfranco Zola ha così parlato di vari temi, focalizzandosi sulla lotta scudetto:

"Sono cose che lasciano il segno, non me la aspettavo, ma mi permetto di ringraziare chi mi ha scelto, la famiglia, gli allenatori e i giocatori che mi hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo. È stato il coronamento di un sogno".

Che cosa sta succedendo al Napoli?
"Sinceramente non vivo la situazione giorno per giorno per capire le reali cause, quello che ha fatto l'anno scorso è stato straordinario, parliamo di una squadra fantastica. Magari è un periodo di calo di rendimento, alcuni giocatori non stanno performando come la scorsa stagione e ciò può avere influito. Mi aspettavo un certo calo, ma una flessione così importante è una sorpresa un po'per tutti. La speranza è che ci sia una reazione a breve".

Che cosa si aspetta invece dalle prossime due gare dell'Italia?

"Ero a Wembley e sono rimasto estremamente contento e soddisfatto della prestazione, che è stata da squadra. Poi l'Inghilterra ha giocatori che sono in grado di cambiarla da soli la gara ed è per quello che l'abbiamo persa. Una prova di buon auspicio, poi le prossime due partite saranno un po' particolari, con molta pressione e questo sarà un fattore. La squadra ha dimostrato di essere una squadra e sulla strada giusta, se continuiamo a fare quello che dobbiamo fare avremo delle ottime possibilità per fare bene".

Marani spiegava che sta lavorando ad un progetto sui giovani per la Lega Pro.

"L'idea è quella di stimolare e spingere le società a diventare più bravi nella formazione dei giovani. Il calcio sta andando in una direzione, ci sono club e nazioni che hanno risorse diverse dalle nostre, non possiamo più pensare di andare in giro e prendere i più bravi, dobbiamo crearceli, stimolando i club. La C ha una capacità straordinaria, ovvero quella di lavorare in tutte le regioni per migliorare il prodotto, questo è l'obiettivo: stimolare le società ad investire sui tecnici e i settori giovanili".

Qual è la squadra che più l'ha sorpresa?

"L'Inter è quella che sta dando qualcosa in più, lo vedono tutti, e non solo sui risultati, ma anche dal punto di vista della qualità del gioco. Ha finito in grande crescendo e quest'anno si sta riconfermando. I nerazzurri sono le squadre che mi hanno più impressionato, poi c'è il Milan per esempio che ha fatto bene all'inizio, ha avuto fasi alterne, ma è una squadra che sta dimostrando di essere importante. La Juventus è l'immagine invece del pragmatismo, però è una forza importante e merita tutto il rispetto".


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