Siani: "Roma, Ranieri richiamato come Mattarella al Governo"
Il giornalista Fernando Siani, nel corso del podcast L'ascia Raddoppia, in onda sui canali di Cronache di Spogliatoio, ha commentato il ritorno di Claudio Ranieri alla Roma. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Ranieri è stato annunciato alla Roma in modo molto diverso rispetto a quanto avvenuto, per esempio, con Juric. Quest’ultimo, sui social, era apparso direttamente in tuta, quasi fosse stato esonerato in fretta e furia. È stato sì ringraziato, ma sembrava una sorta di "cometa di due mesi". Per Ranieri, invece, c’è stato un lavoro di comunicazione molto forte, puntando sull’immagine del “romano” che torna per salvare la Roma. Onestamente, io mantengo molti dubbi, anche se tanti tifosi e diversi esperti romanisti vedono in Ranieri la figura giusta per rimettere le cose a posto. Personalmente, però, non posso ignorare che stiamo parlando di un allenatore ritirato e di una certa età. Non è una questione banale. Che modulo adotterà? Dal punto di vista tattico, Ranieri è un tecnico abituato a lavorare in situazioni dove si richiede un pragmatismo totale, ma qui parliamo anche di una rosa con grande qualità e personalità, soprattutto nei suoi giocatori più rappresentativi. Il vero problema, secondo me, non viene mai affrontato quando si parla della Roma: il gruppo. Ci sono calciatori che hanno avuto un ruolo determinante nell’uscita di scena di ben tre allenatori in pochi mesi. Questo è un fatto che pesa. In un podcast recente, avevo paragonato Ranieri a Mattarella: ricordo il discorso d’insediamento del Presidente della Repubblica, in cui sottolineava il concetto di dignità. Guardava malissimo chi lo ascoltava, quasi per dire: "È l’ultima volta che mi troverete in questa situazione". Non vorrei che anche Ranieri, in un contesto del genere, venisse "mangiato" dalla situazione e che il suo ricordo, da uno dei miti della Roma, venisse sporcato. Al momento, la Roma vive una fase in cui tutto sembra finire nel fango prima di essere gettato via. Spero che Ranieri possa essere un’eccezione a questa regola".