.

Pancaro: "Inzaghi è il valore aggiunto dell'Inter. Io in attesa di trovare una situazione giusta da cui ripartire"

di Paola Pascalis

L'ex Cagliari Giuseppe Pancaro, in un'intervista a TMW ha commentato così la sfida di Champions League tra Inter e Atletico Madrid che vedrà i suoi ex compagni Simone Inzaghi e Diego Simeone sfidarsi: "È difficile prevedere una favorita oggi, perché bisognerà vedere in che condizione fisica e mentale arriveranno le due squadre a febbraio, quando ci sarà la gara di andata. Sicuramente, si affrontano due formazioni molto forti: l'Inter viene da una finale di Champions e l'Atletico è abituato a giocare partite di questo livello. Secondo me sarà una partita aperta".

Ha condiviso lo spogliatoio con Simeone e Inzaghi, si aspettava che diventassero allenatori top a livello mondiale?
"Quando giochi è difficile fare una previsione del genere. Sicuramente stiamo parlando di due persone che, a modo loro, vivevano di calcio già da giocatori".

Com’era il rapporto tra i due?
"Essendo due ragazzi per bene, puliti, fantastici, il rapporto tra di loro non poteva che essere ottimo".

A proposito di Inzaghi: secondo lei è il miglior allenatore italiano?
"Oggi Simone è uno degli allenatori migliori che ci sono in Italia e io penso che in questo momento straordinario che sta attraversando l'Inter il vero valore aggiunto sia lui".

L’Inter, a +4 sulla Juventus, può lanciare la volata per lo scudetto o è ancora presto?
"È presto, mancano troppe partite e troppi punti. L'Inter vista in questo periodo dà la sensazione di essere una corazzata, ma il calcio ci ha insegnato che poi tutte le squadre, nell'arco di una stagione, affrontano momenti di difficoltà. Dovranno essere bravi a continuare a fare quello che stanno facendo, che non è semplice e scontato"

È più attardato il Milan: come giudica la stagione rossonera finora?
"Era partito molto bene e mi aveva anche impressionato positivamente, poi si è inceppato qualcosa. Però, nonostante questo, dà sempre l'impressione di poter fare un ottimo campionato e anche un buon percorso in Europa League. Il problema è che in questo momento continua ad avere tanti infortunati: secondo me, se riuscirà a recuperare il prima possibile più giocatori possibili potrà fare un campionato da protagonista".

Torniamo al sorteggio: per la Lazio c’è il Bayern Monaco, missione impossibile?
"Ecco, qui si può parlare di favoriti, assolutamente: sulla carta, il Bayern lo è. Poi molto dipenderà da come arriveranno le due squadre a febbraio: oggi, la Lazio è una squadra in difficoltà. Deve tornare il prima possibile a vincere, a fare gol, a divertirsi a vincere e giocare".

Chiudiamo sul suo presente e futuro: la aspettiamo in panchina a breve?
"Sono in attesa di trovare una situazione giusta da cui ripartire".


Altre notizie
PUBBLICITÀ