Nainggolan: "In Belgio mi hanno trattato come un parassita"
di Vittorio Arba

Intervistato da La Gazzetta di Anversa, Radja Nainggolan è tornato sul burrascoso addio all'Anversa, che ha preceduto il passaggio alla SPAL. Così l'ex centrocampista del Cagliari: "Mi hanno trattato come un parassita, nonostante l’impegno non sia mai mancato. Non potevo più entrare dall’ingresso principale, potevo entrare solo negli orari in cui non c’era la prima squadra, dovevo andare ogni giorno in uno spogliatoio diverso. Il mio orologio è stato persino rubato perché i giovani giocatori entravano e uscivano continuamente da quello spogliatoio".
Altre notizie
Lunedì 23 giugno
07:15
Corsport - Magikenan
07:00
Gazzetta - Yildiz da 10
PUBBLICITÀ
Domenica 22 giugno