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Lecce, Giampaolo: "Ci sono tante squadre in lotta per la salvezza, c'è da giocare fino all'ultima partita"

di Paola Pascalis

Marco Giampaolo, ex tecnico del Cagliari, è stato presentato oggi in conferenza stampa come nuovo allenatore del Lecce. Di seguito alcune dichiarazioni riprese da TMW:

Con quale stato d'animo torna in campo?
"Due anni sono tanti, però dopo una prima pausa ho ripreso a lavorare. Il lavoro è anche mentale, simulare di essere in campo. Nell'ultimo anno ho lavorato in smart working. Ho visto il Lecce, non dal vivo ma in TV durante questo campionato. L'ho rivisto in questi giorni, nel dettaglio. I calciatori prima di giudicarli bisogna allenarli. Ho grande entusiasmo. Bisogna entrare in un ambiente nuovo quindi devo capire il prima possibile e poi saprò rispondervi sui singoli. Rebic l'ho allenato forse un mese, poi all'epoca giocavo in un modo poco congeniale alle sue caratteristiche. Ricordo un ragazzo determinato, lo ritrovo volentieri".

Come è cambiato il calcio in questi due anni?
"È cambiato. Prima c'era chi pensava di presidiare gli spazi, oggi si gioca uomo su uomo. Oggi non esistono più sistemi di gioco, si difende in un modo e si attacca in un altro. È cambiato tanto e bisogna stare al passo coi cambiamenti".

Dove interverrà a livello tattico e mentale?
"Ci sono tante squadre in lotta per la salvezza, c'è da giocare fino all'ultima partita. Adesso dovrò conoscere in maniera dettagliata i calciatori e capire quale direzione prendere. Abbiamo sette nazionali che non ci sono. Oggi ci alleniamo in 12".

Perché ha detto sì al Lecce?
"Lecce per me è una grande opportunità. Ritengo ci siano calciatori che abbiano le caratteristiche per esprimere il mio pensiero. È un sì motivato da argomenti tecnici. Avevo proposte all'estero, un estero che aveva solo un sapore economico e non tecnico. Corvino mi ha chiesto di lavorare. Mi ha parlato di Lecce come una città bellissima".

Quali saranno i tratti caratteristici del Lecce di Giampaolo?
"Voglio giocare a calcio. Se ha un possesso palla superiore significa che ho la palla più dell'avversario. Per giocare a calcio ci vogliono conoscenze e qualità tecniche. Credo che ci siano qualità tecniche in questa squadra. Per me più sei lungo e più corri, per dirne una".

Cosa può incidere nella corsa salvezza?
"I dettagli, nel lavoro e nei comportamenti".

Se si dovesse descrivere con un aggettivo?
"Sono in cerca di riaffermare le mie idee di calcio e questa squadra, questo club, questo ambiente mi stanno dando una opportunità".

In chiusura.
"Voglio ringraziare il club per questa opportunità, speriamo che questa esperienza sia positiva per tutti".


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