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ESCLUSIVA TC - Paolo Esposito: "Cagliari, devi evitare l'orribile primo tempo dell'andata. Luvumbo può essere determinante al Tardini"

di Vittorio Arba

In occasione del rush finale playoff, la Redazione di TuttoCagliari.net ha avuto il piacere di intervistare Paolo Esposito, noto giornalista partenopeo e conduttore del programma "Area di Rigore".

Serie B che si appresta a conoscere le due finaliste playoff, con gli incontri di venerdì tra Bari-SudTirol e sabato tra Parma e Cagliari. Alla luce dei risultati dei match di andata, chi pensi possa conquistare l'accesso alla finale?

“Molto probabilmente, la finale sarà Bari-Cagliari, ma tutto può accadere. Anche Parma e Sudtirol, hanno le loro chances e lotteranno col coltello tra i denti fino all'ultimo minuto. Gli spareggi, sono sempre un terno al lotto e non sempre vince chi ha maggior tecnica e qualità”. 

Il Cagliari, sotto di due reti all'intervallo, ha ribaltato completamente andando a vincere 3-2, grazie ad una prestazione fatta di cuore e grazie ai cambi di Ranieri adottati in corso d'opera. Che giudizio dai alla prestazione rossoblù contro i ducali? Come vedi il match di ritorno?

“Il Cagliari non deve ripetere l'orribile primo tempo di qualche giorno fa contro il Parma! Non sempre le ciambelle riescono col buco! I rossoblù hanno subito 2 gol imbarazzanti, con difesa imbarazzante e portiere cagliaritano, che si è fatto infilare sul proprio palo. Pertanto, il Cagliari a Parma, deve fare una gara più accorta, deve capitalizzare il vantaggio che ha, pur se esiguo e avere pazienza ad aspettare il momento giusto per andare in contropiede a far male ai ducali, che manco loro hanno una gran difesa! Potrebbe essere ancora Zito Luvumbo , il trascinatore dei rossoblù: mi ha ben impressionato e se segnerà di più può diventare un calciatore davvero importante anche in Serie A. Comunque, gara aperta ad ogni risultato. Naturalmente, io tiferò per i rossoblù, anche se al Parma come trainer c'è il mio amico Fabio Pecchia , ex calciatore del Napoli, per la mia simpatia che ho da sempre per il Cagliari, dai tempi di Albertosi, mio amico, che spesso è ospite ad "Area di rigore " mia trasmissione televisiva ,e mio portiere preferito nell'intera storia del calcio italiano e di Riva, Niccolai, Cera, Tomasini, Domenghini, i poveri Nene' , Martiradonna, Gori ecc. Che squadrone, quel Cagliari! Fu capace di mettere sotto Inter, Juventus e Milan anche a casa loro! Quello scudetto, vale tutti i 36 scudetti della Juventus, perché fu uno scudetto pulito, bello, strameritato , senza alcun aiuto arbitrale e di potere! Quello scudetto, unito ai tre pure strameritati conquistati dal Napoli sono le uniche vittorie del Meridione in più di un secolo!”

C'è qualche giocatore rossoblù che vedresti bene nella rosa attuale del Napoli?

Poter far parte della rosa del Napoli, Campione d'Italia e che ha dato spettacolo anche in Europa, sfiorando la semifinale di Champions League, è molto difficile. Non vedo calciatori dell'attuale Cagliari, all'altezza di giocare nel Napoli”. 

Situazione allenatore Napoli: cosa pensi abbia portato all'addio di Spalletti? Vedi un nome in particolare, adatto alla sua sostituzione?

"Con Aurelio De Laurentiis, finisce sempre così con gli allenatori! Vedi con Donadoni, Mazzarri, Benitez, Sarri, Ancelotti, Gattuso e adesso con Spalletti! Lui è un egocentrico , malato di protagonismo e vuol fare sempre la prima donna e ha paradossalmente timore degli allenatori che hanno successo nel Napoli, perché pretende lui i maggiori meriti delle vittorie. Luis Enrique ma pretende 8 milioni di euro, pur essendo stato disoccupato nell'ultima stagione agonistica. Troppi! Se ridimensiona le sue pretese a 5 milioni annui, credo si possa fare”.

Concludiamo con un po' di pronostici: chi si aggiudicherà i playoff di Serie B e chi porterà a casa Conference League e Champions League con  Fiorentina ed Inter impegnate da due difficili sfide contro due squadre inglesi come West Ham e Man City?

“Mi auguro di tutto cuore che sia il Cagliari ad essere promosso in A. Anche per la stima e l'amicizia che ho per il trainer Claudio Ranieri, che tra l'altro è stato molti anni fa, anche allenatore del Napoli. E poi il suo miracolo a vincere in Inghilterra, la Premier league con la "provinciale" Leicester, impresa che resterà scolpita per sempre nella storia del calcio e non solo di quello britannico!

Credo che la Fiorentina di Vincenzo Italiano, altro trainer accostato al Napoli in questo periodo, abbia molte chances di battere il West Ham e di vincere la Coppa.

Ritengo invece che l'Internazionale, abbia pochissime possibilità. Credo che la Champions League, la vincerà il Manchester City di De Bruyne, Haaland e Bernardo Silva”.


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