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Problemi di gol per il Pisa di Gilardino

di Giorgia Zuddas

Il Pisa arriva alla trasferta di Cagliari con un'urgenza chiara, tornare a segnare. Dopo le sconfitte negli scontri diretti contro Parma e Lecce, i nerazzurri sono chiamati a reagire nel terzo confronto consecutivo che pesa in chiave salvezza. E per farlo servirà soprattutto il contributo del reparto offensivo. Gilardino si affida a Meister, Tramoni e Moreo, pur consapevole che nessuno dei tre è ancora nel momento ideale: il danese paga la giovane età, mentre Tramoni e Moreo sono alla prima vera stagione da protagonisti in Serie A. Il tempo, però, stringe. Anche perché il calendario non concede pause, con Juventus e Genoa all'orizzonte prima della sosta legata alla Coppa d’Africa e dell’arrivo dei rinforzi di gennaio.

I numeri spiegano bene le difficoltà: il Pisa ha segnato appena dieci gol, il peggior dato del campionato insieme al Parma, e non trova la rete da tre giornate, dall'ultima trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Un rendimento che impone un cambio di passo immediato. Nzola è il miglior marcatore della squadra con tre reti, due delle quali su rigore, ma non sarà disponibile nelle prossime settimane per la Coppa d'Africa e deve ancora scontare due turni di squalifica. Alle sue spalle Moreo con due gol, poi Touré con una rete. Tramoni, decisivo in Serie B la scorsa stagione, è ancora a secco in campionato, mentre Meister ha finora realizzato un solo gol.

La situazione è chiara: per risalire la classifica il Pisa deve migliorare sensibilmente la propria produzione offensiva. Senza un'inversione di tendenza sotto porta, la corsa salvezza rischia di diventare sempre più complicata. A riportarlo è il Corriere dello Sport.


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