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Pecci: "Con che sensazioni torna in campo la Fiorentina? Quando si toccherà il pallone, si penserà solo alla gara"

di Maria Laura Scifo

L'ex centrocampista della Fiorentina Eraldo Pecci ha parlato ai microfoni di Radio Firenze Viola del momento della Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni: "Ci siamo presi tutti un bello spavento. Sono momenti particolari. Io ho vissuto in prima persona quello che successo ad Antognoni. Mi ricordo che c'era Onofri che era disperato. Dopo trovammo anche il modo di scherzare, quando era fuori pericolo dopo una settimana".

Con chi si può sostituire Bove? "Era partito molto bene, era affidabile. Lui era un passo avanti agli altri, era uno su cui si può contare. Come rendimento era partito bene, nella squadra aveva trovato una chimica importante. Beltran è un buon giocatore ma non lo vedo con molta garra per giocare al posto di Bove. Io credo che si possa giocare anche con Beltran-Gudmundsson-Kean davanti, se hai giocatori bravi perché non farli giocare".

Domani la Fiorentina torna in campo...con che sensazioni? "In genere funziona che quando si toccherà il primo pallone si penserà solo alla partita. Come diceva il poeta "si sta come d'autunno sugli alberi le foglie", quindi bisogna andare avanti". 


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